Si troverà on demand su diverse piattaforme Favolacce, ultimo film dei fratelli D’Innocenzo. Dopo il successo alla Berlinale 2020, l’uscita al cinema è stata annullata a causa della pandemia.
Favolacce, on demand il film dei fratelli D’Innocenzo
La data è quella dell’11 maggio, il luogo è il vostro schermo personale, televisione o computer che sia. Non un cinema vero e proprio, purtroppo. A causa della pandemia globale Favolacce, acclamatissimo ultimo film di Damiano e Fabio D’Innocenzo, fratelli d’oro del cinema italiano, arriverà al pubblico solo on demand, per ora. Dopo il successo della Berlinale 2020, dove il film è stato premiato per la miglior sceneggiatura, saranno Sky Primafila Premiere, TimVision, Chili, GooglePlay, Infinity, CG Digital e Rakuten Tv le piattaforme digitali su cui noleggiare e vedere l’opera. Secondo film del duo dopo La terra dell’abbastanza, premiato ai David di Donatello 2019, Favolacce è molto atteso. Ed è stato salutato come «puro Cinema» da chi l’ha già visto, come l’attore Valerio Mastandrea.
Un frammento di Favolacce, con Elio Germano e Barbara Chichiarelli
Di cosa parla il film con Elio Germano
Tra i protagonisti di Favolacce c’è Elio Germano. L’attore, Orso d’oro a Berlino per Volevo nascondermi, è solito centrare perfettamente questo genere di personaggi. E allora chi meglio di lui per raccontare la storia di una periferia romana, Spinaceto (per i cinefili: quella di Nanni Moretti, «pensavo peggio!»), la piccola comunità di famiglie, mogli, mariti, figli adolescenti. E poi la scuola, l’indifferenza degli adulti, la disperazione dei più piccoli. Una realtà costruita in modo più surreale rispetto alla periferia de La terra dell’abbastanza; una rabbia che esplode in un mondo apparentemente normale. Il cast è molto forte: Barbara Chichiarelli, Gabriel Montesi, Max Malatesta, Ileana D’Ambra, Giulia Melillo. E poi Tommaso Di Cola, Lino Musella, Justin Korovkin, Laura Borgioli. Grandi e piccoli, insieme ai registi, hanno fatto di questo film un prodotto intenso, da vedere. Per questo ci diamo appuntamento all’11 maggio, chiaramente on demand.