“Si… può… fare!”. Chi non ha sentito questa frase almeno una volta nella vita? La sua fonte di provenienza è proprio questo film, partorito dalle brillanti menti di Mel Brooks e Gene Wilder. Il primo, genio indiscusso del cinema farsesco e parodico. Il secondo, uno dei più importanti esponenti della commedia americana. Frankenstein Junior è storia del cinema, pura e semplice. Quel cinema hollywoodiano che combatteva con le unghie e con i denti per riuscire a risollevarsi dal momento di crisi che lo affliggeva. Il film è, ovviamente, una parodia basata sul romanzo di Mary Shelley e sui rispettivi adattamenti cinematografici, primo tra tutti il Frankensteindi James Whale, datato 1931. Per risultare ancora più ironico, il film fu girato con molte delle attrezzature utilizzate per quest’ultimo e, soprattutto, negli stessi studi cinematografici.
Il giovane barone di Frankenstein, erede di un’antica famiglia mitteleuropea, è un appassionato di ricerche scientifiche. Un giorno egli scopre un fluido magnetico grazie al quale, innestando un nuovo cervello in un uomo morto, lo si richiama in vita. Trafugato un cadavere gigantesco e un cervello anormale, il giovanotto effettua l’esperimento e produce un “mostro”. Da qui, i guai non tardano ad arrivare.
Gli uccelli | Regia: Alfred Hitchcock – Anno: 1963 – Durata: 120 min.
Se volete unire l’utile al dilettevole, Gli uccellidi Alfred Hitchcock è il film che fa per voi. Con questa pietra miliare del cinema, oltre a passare un Halloween spaventoso (ma non troppo), vedrete anche quanto il cinema moderno si sia ispirato alle grandi opere di questo regista, che non ha bisogno neanche di essere introdotto.
A Bodega Bay, cittadina californiana vicino a San Francisco, gli uccelli, specialmente gabbiani e corvi, cominciano ad attaccare in gruppo gli esseri umani con implacabile ferocia.
Tenace adoratore del mezzo cinematografico, cerco sempre un punto di vista fotografico in tutto ciò che mi circonda. Videogiochi, serie televisive, pellicole cinematografiche. Nulla sfugge al mio imparziale giudizio.