Saranno di nuovo insieme, per la sesta volta, Martin Scorsese e Leonardo Di Caprio, rispettivamente regista e protagonista di “Killers of the Flower Moon”, adattamento cinematografico del romanzo di David Grann. Eccovi le prime indiscrezioni sulla trama e sull’inizio delle riprese della pellicola.
Martin Scorsese e il premio alla carriera alla Festa del Cinema 2018
Martin Scorsese, celebre cineasta statunitense e “genio del cinema”, come lo ha definito giorni fa Antonio Monda prima di accoglierlo sul palco della tredicesima edizione del “Festa del Cinema di Roma” e fargli consegnare, da un emozionato Paolo Taviani, il premio alla carriera, è pronto a tornare a lavoro insieme a uno dei suoi attori-feticcio più brillanti e talentuosi.
Killers of the Flower Moon: la trama del nuovo film di Martin Scorsese
Sarà, appunto, Leonardo Di Caprio il protagonista di “Killers of the Flower Moon“, adattamento cinematografico del best-seller del giornalista del “New York Times”, David Grann, incentrato sui casi di morte violenta, avvenuti negli anni 20, di un gruppo di nativi americani che, dopo aver scoperto un grande giacimento di petrolio nei loro possedimenti, divennero improvvisamente molto ricchi e vennero uccisi uno a uno. Alla neonata FBI è spettato il compito di approfondire le indagini sui decessi più sospetti e di portare alla luce quello che rimane, ancora oggi, uno dei crimini più oscuri e mostruosi della storia statunitense.
Killers of the Flower Moon: la sesta volta di Martin Scorsese e Leonardo Di Caprio
Prodotto dalla “Imperative Entertainment”, le riprese di “Killers of the Flower Moon” di Martin Scorsese dovrebbero iniziare la prossima estate, un progetto cinematografico di spessore che intreccerà, per la sesta volta, il percorso lavorativo di Martin Scorsese con quello di Leonardo Di Caprio.
Non è un mistero infatti che il sodalizio artistico tra i due è stato portato avanti con costanza dai tempi di “Gangs of New York” e, in merito a questa, nuova avventura cinematografica, Martin Scorsese si è detto entusiasta di lavorare con Eric Roth, sceneggiatore di questo lungometraggio e di pellicole culto come “Forrest Gump”, “Insider” e “A Star is Born”, e di tornare “a lavorare con Leo Di Caprio per portare sullo schermo questa vicenda americana così inquietante”.