Il mondo dello spettacolo italiano ha subito l’ennesimo lutto. È morto Claudio Sorrentino, storica voce italiana del doppiaggio e pilastro di questo mondo. Una delle voci più famose del panorama artistico italiano, ha caratterizzato molti attori tra cui John Travolta, Mel Gibson e Bruce Willis. Le cause del suo decesso sono da ritrovarle nel Covid-19, che ha portato via molti personaggi illustri. A dare la notizia della sua scomparsa anche il Museo del Cinema di Catania.
Morto Claudio Sorrentino, la sua ricca carriera
Nato a Roma il 18 luglio del 1945, Sorrentino era noto soprattutto come doppiatore: fu la voce italiana di Mel Gibson e John Travolta, ma anche di Ron Howard, il Richie Cunningham di Happy Days, e, negli anni Settanta, di Topolino. Sorrentino aveva iniziato fin da bambino a dare la sua voce a personaggi partecipando nel 1956 al doppiaggio del film “L’ulitma carovana”.
Negli anni aveva poi associato la sua voce a personaggi che sono entrati nell’immaginario collettivo come Ron Howard ovvero il Richie Cunningham di “Happy Days”. O ancora Bruce Willis in “Die Hard – Duri a morire”, “Die Hard – Vivere o morire” e “Die Hard – Un buon giorno per morire”, a Sylvester Stallone in “Cop Land”, a Willem Dafoe in “L’ultima tentazione di Cristo”, e anche a Ryan O’Neal in “Love Story”. Tra gli altri attori, ha doppiato anche Jeff Bridges, Mickey Rourke, Geoffrey Rush, Gerard Depardieu, Daniel Day-Lewis e Russell Crowe. Con gli anni Sorrentino era diventato anche uno dei più stimati direttori di doppiaggio.
Claudio Sorrentino, tra Topolino e Mazinga Z
È inoltre stato la voce ufficiale di Topolino negli anni settanta. Negli anni Ottanta è stato nella squadra dei conduttori del programma di Rai2 Tandem, anche con Fabrizio Frizzi. Tra il 1995 e il 2000 è stato autore e conduttore della trasmissione radiofonica “I suoni del cinema”, legata al mondo del doppiaggio cinematografico e trasmessa da RDS prima e poi da Radio 101. Tanti i premi tra cinema, teatro e tv, ma grande anche il suo impegno sociale che lo ha visto tra i fondatori del Segretariato sociale della Rai.
Lo ricordiamo con particolare affetto anche per essere stato il doppiatore di Koji Kabuto in Mazinga Z, avendo così lasciato il segno anche nell’infanzia di molti di noi. Si possono trovare dei trascorsi anche in ambito videoludico, anche se in maniera più marginale, come responsabile di alcuni adattamenti in italiano.
La direzione nei videogiochi
Tra le direzioni del doppiaggio, a proposito di videogiochi e cinema, ci sono anche “Hitman – L’assassino” e “Hitman: Agent 47” tra i lavori a firma di Sorrentino, oltre a Star Wars: Episodio 2 e molte altre produzioni di altissimo calibro.
I funerali si svolgeranno, quando possibile, in forma strettamente privata.