Il premiato e plurinominato film di Guillermo Del Toro The Shape of Water è stato più volte accusato di plagio. Tra le accuse anche l’autore di Delicatessen.
Continua a essere sulla bocca di tutti il film di Guillermo Del Toro, già premiato alla Directors Guild of America e alla 74esima mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Oltre ai riconoscimenti già ricevuti, e alle tredici nomination per gli Oscar,The Shape of Water sta collezionando numerose polemiche, tra cui accuse di plagio.
Le accuse sono iniziate circa una settimana fa quando David Zindel, figlio del celebre autore vincitore del premio Pulizer Paul Zindel, ha affermato che il film di Del Toro fosse chiaramente ispirato alla commedia Let Me Hear You Whisper , drammaturgia del 1969. Il figlio del defunto autore ha dichiarato:
«Siamo scioccati dal fatto che un grande studio abbia potuto realizzare un film così evidentemente ispirato al lavoro del mio defunto padre senza che nessuno lo riconosca e venga da noi per i diritti»
Nuove accuse però vengono mosse nei confronti dell’opera di Del Toro. Il collega francese Jean-Pierre Jeunet, divenuto celebre per i suoi film Il favoloso mondo di Améliee Delicatessen, ha infatti affermato che The Shape of Watersarebbe troppo esplicitamente ispirato alla sua opera Delicatessen. Dal suo discorso emerge che la scena sotto ai riflettori sarebbe quella rappresentante l’anziano Giles e Elisa che imitano i passi di danza di un vecchio film, seduti sul divano, azione già celebre nella pellicola di Jeunet.
L’autore di Amélie afferma:
«Ho detto a del Toro “Hai una grande immaginazione, un enorme talento. Perché rubare le idee degli altri?”. Lui mi ha risposto “Dobbiamo tutto a Terry Gilliam”. Secondo del Toro, lui non ruba dagli altri, ma è Terry Gilliam che ci ha influenzati tutti. Quando dirige la scena della coppia seduta sul divano che balla, con il musical in TV, è talmente copiato e incollato da Delicatessen da dimostrare lo scarso amor proprio di del Toro».