In uscita al cinema il prossimo 25 aprile, Nato a Casal di Principe è il film liberamente tratto dall’omonimo libro scritto da Amedeo Letizia e Paola Zanuttini ed edito da Minimum Fax, che racconta una storia vera. Nel cast Alessio Lapice, Massimiliano Gallo e Donatella Finocchiaro.
Gogo Magazine ha intervistato Lapice che nel film diretto da Bruno Oliviero interpreta Amedeo Letizia, il giovane che dopo aver iniziato la carriera da attore a Roma torna nel suo paese d’origine per indagare sulla sparizione del fratello Paolo.
In apertura di articolo il video integrale dell’intervista.
Nato a Casal di Principe, il film | Sinossi
Amedeo Letizia (Alessio Lapice) è un ragazzo di vent’anni che sul finire degli anni ’80 si è trasferito a Roma da Casal di Principe per inseguire la carriera di attore. Sta appena iniziando a muovere i primi passi, tra un fotoromanzo e un ruolo sul piccolo schermo in una delle fiction più famose di quegli anni “I Ragazzi del muretto”, quando il fratello minore, Paolo, viene rapito da alcuni uomini incappucciati che ne fanno perdere le tracce. Amedeo torna nel suo paese d’origine, sin da subito questo viaggio si rivela una discesa agli inferi del suo passato e nelle contraddizioni della sua terra. Poiché l’inchiesta condotta dai carabinieri si dimostra inefficace, si decide a intraprendere una sua personale ricerca, lo fa armato di un fucile e con l’aiuto del cugino Marco, un ragazzo di diciassette anni. I dettagli della scomparsa affiorano via via nel corso della vicenda che vede Amedeo aggirarsi per quel territorio che va dalle campagne al mare, passando per i laghi, all’affannosa ricerca di suo fratello. Insieme a Marco setaccia la zona senza sapere se cercare un cadavere o un luogo dove Paolo è tenuto prigioniero…