Ci stiamo avvicinando alla conclusione di questo lungo anno e con questo sappiamo che anche i film in uscita stanno terminando: ne abbiamo visto di qualsiasi genere. Molti di loro sono stati film tra i più attesi, altri ancora hanno ricevuto una miriadi di recensioni positive mentre alcuni sono stati criticati negativamente.
In questi giorni è arrivato sul grande schermo il film evento basato sul romanzo per ragazzi ‘Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino‘ di Carlo Collodi. Come ben sappiamo, non è la prima pellicola basata su questo tanto amato personaggio, ma vediamo come Matteo Garrone ha deciso di renderlo nella sua opera.
Pinocchio : breve recensione
Garrone ha avuto veramente un bel coraggio a riproporre nel 2019 una pellicola così fedele e coerente con la favola del testo originale, preservando lo spirito del racconto di Carlo Collodi. Come ogni raffigurazione cinematografica di questa opera, anche in questo caso è presente il tocco personale del registra. Già dal personaggio principale ci si accorge subito della cura per ogni dettaglio, in particolar modo per il trucco. Il piccolo interprete di Pinocchio si è sottoposto ad ore e ore di trucco giornaliero per arrivare ad un risultato sorprendente.
Un piccolo accenno anche ai colori e alle luci utilizzate che, grazie alla luminosità pensata nei minimi dettagli, il tipo di colorazione utilizzato richiama i capolavori di quell’epoca. In questa pellicola, oltre ad avere una prevalenza di favoloso, troviamo anche del realismo per mostrarci la dura vita di quel tempo e la difficile strada che il burattino più famoso al mondo deve intraprendere nella sua trasformazione.
Film e romanzo : qualche differenza?
Per concludere possiamo far presente una piccola varietà tra il film di Garrone e il romanzo di Collodi: il diventare bambino per il regista viene visto come un vero e proprio traguardo e non come una semplice mutazione. Nonostante la favola sia nata per i bambini e i ragazzi, questo film può essere visto ed apprezzato ugualmente anche dagli adulti proprio perché mostra una lezione di attualità nel finale che loro potrebbero interpretarla in modo differente.
Il cast del film
Da notare la presenza di nomi importanti della cinematografia italiana. Partiamo dal Gatto e la Volpe interpretati rispettivamente da Rocco Papaleo e Massimo Ceccherini. Da non sottovalutare la figura di Gigi Proietti nel ruolo di mangiafuoco. Ma il ruolo più importante, ovvero quello di Geppetto, è impersonato dal premio Oscar Roberto Benigni. Mentre nel rappresentare il personaggio di Pinocchio troviamo un giovanissimo Federico Ielapi. Probabilmente, grazie a questa sua interpretazione potrebbe iniziare a essere conosciuto al pubblico italiano.