Wonder Woman 1984: la premiere virtuale accessibile a tutti

Il momento di Wonder Woman 1984 è sempre più vicino. Questa sera, i fan potranno assistere alla premiere in versione virtuale, con alcuni protagonisti dell’atteso film. Ecco tutti i dettagli dell’evento con la supereroine Gal Gadot.

Dopo tanti – ma proprio tanti – mesi di ritardo, il DC FanDome è fiero di presentare Wonder Woman 1984. In questo anno pieno di sconvolgimenti, il mondo dello spettacolo ha dovuto adattarsi ai tempi e assumere più familiarità con la realtà dello streaming. Questo è quello che succederà anche questa sera con la presentazione di questa pellicola. La premiere mondiale sarà esclusivamente virtuale. Un evento a cui potranno accedere i fan di tutto il mondo.

Wonder Woman 1984: dettagli sulla premiere virtuale

L’annuncio è arrivato – ovviamente – via social. La star del franchise dedicato alla supereroina dai lunghi capelli, ovvero Gal Gadot, ha condiviso con i fan l’annuncio di questo evento virtuale. Nella giornata di ieri, direttamente da Burbank, l’attrice ha realizzato un TikTok informando della premiere virtuale che riserva a tutti un posto in prima fila.

L’evento si terrà oggi, 15 dicembre, alle 21:00 (ora italiana) e sarà accessibile da ogni parte del mondo attraverso il sito ufficiale del DC FanDome. Un’occasione che permetterà ai fan di assistere al red carpet digitale per l’attesissima avventura d’azione DC Super Hero, diretta da Patty Jenkins e distribuita da Warner Bros. Pictures. Nell’annunciarlo, la regista e Gal Gadot hanno dichiarato:

“Abbiamo i migliori fan al mondo ed è per questo che siamo entusiasti di celebrare il lancio di Wonder Woman 1984 così alla grande. Essendo un evento virtuale, potrà essere condiviso insieme ai superfan dell’intero globo”.

Il Red Carpet e le esibizioni

Il Red Carpet della World Premiere Virtuale di Wonder Woman 1984 avrà luogo nella Hall of Heroes del DC FanDome. Tutti i partecipanti potranno unirsi ai festeggiamenti per l’uscita del film, che in Italia arriverà prossimamente, appena i cinema europei riapriranno.

In vero stile hollywoodiano, la regista del film Patty Jenkins e le star Gal Gadot, Chris Pine, Kristen Wiig e Pedro Pascal saranno sul tappeto rosso per parlare con la conduttrice, Tiffany Smith. In questa occasione, tutti loro potranno rispondere alle domande dei fan.

Gli spettatori potranno visualizzare i fan di tutto il mondo sugli enormi schermi all’interno della Hall of Heroes. Potranno assistere ad una speciale featurette dietro le quinte, che porterà il talento di Wonder Woman 1984 sul carpet per un’entusiasmante conversazione sul film.

In seguito, il pubblico potrà assistere ad un’esibizione unica nel suo genere del compositore di fama mondiale Hans Zimmer. L’ospite speciale ha creato la colonna sonora di questo lungometraggio.

La storia e i suoi interpreti

Come già anticipato, la trama Wonder Woman 1984 fa un balzo in avanti fino agli anni ‘80. In questi anni viene attuata l’ultima avventura per il grande schermo della supereroina della DC Comics, che la vede cavalcare fulmini nel cielo. Con indosso ali dorate, insegue un suo sogno mentre è a caccia di due nuovi nemici: Max Lord e Cheetah.

In Wonder Woman 1984, il destino del mondo è nuovamente in pericolo. Solo l’intervento del personaggio di Gal Gadot potrà salvarlo. Questo nuovo capitolo vede Diana Prince vivere tranquillamente in mezzo ai mortali nei vibranti e scintillanti anni ’80. Nonostante sia ancora in possesso di tutti i suoi poteri, mantiene un basso profilo, agendo come supereroina solo in incognito. Ma adesso, Diana dovrà uscire allo scoperto e fare appello alla sua saggezza, alla sua forza e al suo coraggio per salvare il genere umano da un mondo in pericolo di vita.

Nel cast di questa pellicola, l’attrice Gal Gadot torna a vestire i panni di Wonder Woman. Insieme a lei torna Chris Pine nel ruolo di Steve Trevor. Al team si aggiungono due personaggi centrali. L’attrice Kristen Wiig interpreterà Cheetah, mentre Pedro Pascal sarà Max Lord. Inoltre, Robin Wright sarà nel ruolo di Antiope e Connie Nielsen in quello di Hippolyta.