Non solo stranieri, ma tra i 500 di BOF, “The Business of Fashion”, di questo anno sono stati selezionati imprenditori, creativi, giornalisti e modelle del nostro Paese. Dal 2013 “The business of Fashion”, la principale risorsa per creativi, dirigenti e appassionati del mondo della moda stila la sua top 500.
La BOF 500 racchiude le persone più influenti e potenti del mondo della moda da tutto il mondo. Il requisito principale per poter fare parte della Hall of Fame di BOF è di plasmare il settore di 2.4 trilioni di dollari. L’Italia deve essere fiera di vantare 43 su 500 stelle del panorama della moda. I redattori del BOF hanno lavorato accuratamente tra le numerosissime candidature ricevute. Non potevano mancare alcuni dei direttori creativi delle Maison d’eccellenza, quali Pierpaolo Piccioli di Valentino, Maria Grazia Chiuri di Dior, Alessandro Michele di Gucci e altri. Ovviamente a BOF anche una delle top models più in voga del momento: la bresciana Vittoria Ceretti di 21 anni, che può vantare le più famose passerelle e copertine patinate.
Nella fame 500 di BOF anche la più famosa influencer italiana
E tra queste 500 persone non poteva non mancare anche lei. Ovviamente stiamo parlando di Chiara Ferragni, la neo sposa del cantante Fedez. The Blonde Salad vanta la sua sesta onorificenza di questo premio. Ovvero ogni anno, dal 2013, la Ferragni è stata scelta per fare parte del BOF 500. La blogger, ormai possiamo definirla imprenditrice digitale, negli ultimi anni si è distinta per le numerose collaborazioni con Maison di Moda e del lusso, tra i quali Vuitton, Swarowsky, Alberta Ferretti. L’ anno scorso ha lanciato la Chiara Ferragni Collection. Forbes l’ha nominata come fashion blogger più influente del mondo. Ora definirla così è un pò riduttivo, dato che sta creando un impero sul suo nome.
Cena di gala per BOF 500
L’altra sera, sullo skyline di Manhattan si è tenuto l’annuale gala di presentazione della Fame 500, durante la settimana della moda di New York. I migliori designer, dirigenti, redattori, imprenditori, modelle e attivisti del settore si sono riuniti per le persone che hanno plasmato il settore della moda globale. Che vanto per il nostro Paese averne così tanti.