Nel giorno del suo 32esimo compleanno, Claudio Marchisio rinnova la sua fedeltà alla Juventus.
Non sono una grande intenditrice di calcio. Però mi intendo di Claudio Marchisio.
Nella Juventus fin dall’età di sette anni, ha iniziato la propria carriera calcistica come attaccante, posizione occupata fino ai sedici anni, per poi passare al ruolo di centrocampista che ricopre tutt’ora.
Mi intendo del “Principino”, come viene chiamato nell’ambiente, perché oltre all’evidente avvenenza, di lui mi affascina la totale monogamia.
Sposato da otto anni con Roberta Sinopoli, Claudio Marchisio forma con la moglie una coppia degna di recitare la pubblicità della Mulino Bianco: bellissimi, biondissimi, alti e abbronzati sono accompagnati da due figli a loro volta bellissimi e biondissimi.
Claudio Marchisio, Roberta Sinopoli e i due figli
Allo stesso modo possiamo osservare una sorta di “matrimonio” calcistico: la carriera di Claudio Marchisio infatti si è realizzata quasi totalmente in maglia bianco nera.
Maglietta alla quale il calciatore sembra aver giurato fedeltà eterna, tanto che nel giorno del trentaduesimo compleanno, Marchisio ha postato una foto a cui ha accluso una dedica affettuosa alla sua squadra del cuore:
“I miei desideri e le mie ambizioni hanno sempre gli stessi colori” afferma Claudio Marchisio, forse in risposta alle recenti voci che lo vorrebbero in trattativa con la Lazio. Il calciatore prosegue poi ringraziando i fan per gli auguri ricevuti.
Altra dedica importante (che ci riconduce all’armonia familiare in casa Marchisio-Sinopoli) è quella postata dalla moglie Roberta sulla sua pagina ufficiale Instagram: “Tutto parte dal sentirsi addosso uno sguardo. Mi guardavi sempre in quel modo, con quello sguardo che ti fa capire di esistere e che ti fa sentire viva! Sguardi che non cercherò mai da nessun’altra parte perché solo il tuo può fare questo effetto al mio stomaco. Sei la mia cura quotidiana. Buon compleanno amore!”.
Claudio Marchisio spegne così queste trentadue candeline accompagnato da due dichiarazioni di amore eterno. Senza considerare la mia, ovviamente.