È morto Joe Jackson, il padre padrone dei Jackson 5. Il manager della famiglia aveva 89 anni ed era malato da tempo.
È morto Joseph “Joe” Jackson. Il padre e manager di Michael Jackson aveva 89 anni. Malato da tempo, aveva un cancro al pancreas, il patriarca della famiglia aveva già lasciato intendere che la sua fine era vicina. Proprio con il suo ultimo messaggio su Twitter di pochi giorni fa lasciava poche speranze ai suoi follower: “Ho visto più tramonti di quanti me ne restino da vedere”. La notizia è stata confermata dalla famiglia sempre sui social.
Joe Jackson: una vita di alti e bassi della
Quella di Joe Jackson è stata una vita piena di soddifazioni, anche di accuse dolorose, ammesse dallo stesso in parte. Era stato l’artefice del successo dei suoi figli, aveva creato negli anni ’60 i Jackson 5. Un band a carattere familiare, costretti a provare per lunghe ore, in cui fece salire Michael sul palco a soli 6 anni. Nonostante la macchina che mise in moto con i figli ebbe un successo clamoroso, erano noti i suoi metodi dispotici. Era intransigente, un bruto, un padre padrone. Talmente violento che Michael nell’età adulta si promise che non sarebbe mai diventato come lui, prima di perdonarlo definitivamente in un discorso pubblico nel 2001.
Joe Jackson era nato nel 1928 ad Arkansas, nel corso dei suoi anni aveva avuto diversi problemi di salute, peggiorati negli ultimi anni. Nel 2012 aveva avuto un lieve infarto. Tre anni dopo, nel 2015, la figlia Janet aveva dovuto sospendere il suo tour mondiale Unbreakable a causa di un altro infarto nel giorno del suo 87esimi compleanno. Nel 2016 fu ricoverato per febbre alta, nel 2017 finì di nuovo in ospedale per un incidente di auto. Fino ad oggi, giorno della sua morte.
Aveva 11 figli. 10 li aveva avuti con la moglie Katherine, sposata nel 1949, mentre da una relazione extraconiugale, durata 25 anni con Cheryl Terrell, ha avuto un’altra figlia. La moglie ha chiesto per ben due volte il divorzio al marito, ma non l’ha mai visto finalizzare.
Fonte: LaRepubblica.it