“P!nk parla di sua figlia e del sogno che lei vorrebbe realizzare quando sarà grande”
P!nk è probabilmente una delle cantanti più anticonformiste che il panorama musicale abbia mai avuto se per anticonformiste si considera ideali assolutamente individuali, sinceri e puri, probabilmente a causa, o grazie, alle esperienze personali che l’hanno ferita quando era bambina e che l’hanno formata e resa indistruttibile.
Dopo il meraviglioso discorso che ha tenuto durante la premiazione per il Michael Jackson Video Vanguarde Awards dedicandolo a sua figlia, P!nk ha dichiarato che non ha mai creduto nella differenziazione dei generi sessuali, che non ha mai permesso che i figli crescessero con la consapevolezza di appartenere ad un genere, maschile, femminile che sia.
P!nk, rivolgendosi al pubblico in sala, alla sua bambina, ha detto:
«Una volta mia figlia tornò a casa e mi disse: “Sono la ragazza più brutta che conosco… sembro un ragazzo con i capelli lunghi”. Non le ho risposto, ma appena sono tornata a casa ho creato per lei una presentazione in Power point con le fotografie di Elton John, Michael Jackson, George Michael, Prince… artisti che quotidianamente hanno vissuto la loro libertà ed hanno ispirato tutti noi. Poi le ho chiesto: “Come ti sembro?” e lei mi ha risposto che sono bella, così le ho detto che anche a me ripetono spesso che sembro un maschio per il mio corpo. Così le ho nuovamente chiesto: “Mi faccio crescere i capelli per questo motivo? Cambio il mio look? No? Vedi che riempio comunque le arene in cui vado a cantare? Sì? Ecco, noi non cambiamo per nessuno, prendiamo la sabbia, prendiamo la conchiglia e creiamo una perla. E aiutiamo gli altri a cambiare in modo tale che possano vedere molti più generi di bellezza. Tu sei bellissima e io ti amo».
Ancora una volta P!nk ha dichiarato ed ha diffuso un messaggio bellissimo ed ha detto:
“Siamo una famiglia senza etichette. Non abbiamo un genere. Mia figlia ha un desiderio: Willow (figlia di P!nk) vuole sposare una donna africana. Che male c’è? Noi non abbiamo bisogno di etichette e mia figlia lo ha capito benissimo. All’affermazione io le ho risposto: ‘Perfetto, mi insegnerai come cucinare cibo africano!’. E lei: ‘Certo mamma, e vivremo con te mentre la nostra casa sarà in costruzione”.
P!nk si è mostrata ancora una volta l’esempio di madre che tutte le mamme dovrebbero esternare per creare un mondo meno pieno di odio e discriminazioni. Con pochissime parole P!nk è capace di far venire la pelle d’oca a migliaia di persone ed a far ragionare tutti quelli che non fanno altro che condividere idee sbagliate. Grazie P!nk.