
Salvo Sottile, la famiglia si allarga: chi è Gina (Fonte Raiplay) - Gogomagazine.it
Salvo Sottile allarga la famiglia e lo annuncia con una foto sui social: ecco chi è Gina, il nuovo amore del giornalista.
Giornalista, scrittore e conduttore, Salvo Sottile è uno dei volti più popolari della televisione italiana. Il passaggio da Mediaset alla Rai, ha permesso al giornalista di cimentarsi anche nella conduzione di programmi più leggeri come I Fatti vostri per poi tornare all’inchiesta attraverso la conduzione di Farwest, programma d’inchiesta in onda in prima serata su Raitre.
Salvo Sottile è anche molto presente sui social dove, oltre a condividere contenuti inerenti al suo lavoro, pubblica anche foto della sua vita privata. Proprio su Instagram ha così annunciato l’arrivo in famiglia di Gina con cui si è mostrato sereno e sorridente.
Salvo Sottile e la foto con Gina che fa il pieno di like
Amante degli animali, Sottile ha deciso di farsi un regalo prezioso portando in famiglia Gina, un cane bellissimo che gli farà compagnia a casa ma anche a lavoro. “Nuove assunzioni a Farwest. Lei è Gina, un vero segugio!“, scrive il giornalista nella didascalia che accompagna la foto in cui tiene Gina tra le braccia. La foto ha conquistato i fan che si sono complimenti con lui per la scelta. “Una vera cockerina”, “Bellissima, anche il nome mi piace”, “Che meraviglia”, scrivono i fan sotto il post.

Ad essere felici del nuovo arrivo in famiglia saranno sicuramente anche i figli del giornalista. Sottile, infatti, è papà di Giuseppe e Maya, nati dall’amore con la giornalista Sarah Varetto con cui il matrimonio è finito nel 2019.
Sicuro di sé e determinato, in passato, Sottile ha affrontato anche periodi difficili come quello del bullismo subito a scuola. A raccontarlo è stato lui stesso ai microfoni di Nunzia De Girolamo in una puntata di Ciao Mascio, trasmessa ad ottobre 2024. «Ero un bambino molto fragile, – ha raccontato il conduttore – sono stato bullizzato perché andavo a scuola ed ero sovrappeso, venivo preso molto spesso in giro dai miei compagni. C’è un’immagine di me che mi torna ogni tanto in testa quando magari ci sono delle notti in cui mi sveglio. C’è questo bambino da solo con il pallone, perché mia mamma mi lasciava con il pallone davanti a una scuola e mi diceva, adesso arrivano gli altri e giocano. Io restavo con questo pallone, per non scontentare mia madre, da solo per ore, fino a quando non mi tornava a prendere. Loro non volevano giocare con me, in realtà neanche mi si avvicinavano“, ha ricordato.