Elisa e Tommaso Paradiso l’hanno scritto insieme, in diretta su Instagram. È uscito il 10 aprile “Andrà tutto bene”, il brano che sarà a disposizione della Protezione Civile per comunicare la lotta al Coronavirus.
“Andrà tutto bene”, Elisa e Tommaso Paradiso di nuovo insieme contro il Coronavirus
È un inno all’unità ed alla speranza “Andrà tutto bene”, il nuovo brano di Elisa che ha scritto insieme a Tommaso Paradiso. I due artisti, molto amici, avevano già avuto grande successo con Da sola/In the night, ed hanno pensato di mettere al servizio della collettività il loro grande talento. Così è nato questo brano “di tutti”, che farà da colonna sonora alla campagna istituzionale del Ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo. Lo spot sarà finalizzato a sensibilizzare i cittadini ed incentivarli a donare alla Protezione Civile, in prima linea nell’affrontare l’emergenza sanitaria creata dal Coronavirus.
Fuori il 10 aprile su tutte le piattaforme digitali
Oltre ad accompagnare la comunicazione istituzionale a scopi benefici, “Andrà tutto bene”è uscito il 10 aprile su tutte le piattaforme digitali. Elisa e Tommaso Paradiso in accordo con le società editoriali e discografiche (da Siae ad Universal Music Italia Srl) hanno deciso di devolvere tutti i proventi derivanti dall’ascolto del pezzo alla Protezione civile, rafforzando così l’iniziativa di beneficenza. La cantante ci ha tenuto a sottolineare che il brano è stato scritto da tutti, insieme, su Instagram. Un modo per sentirsi più vicini, utilizzando la propria arte per restituire un sorriso a chi, in questo momento di difficoltà, sta perdendo la speranza.
«Un ringraziamento a Elisa e Tommaso Paradiso per aver risposto con generosità all’appello che il ministro Dario Franceschini ha rivolto agli artisti italiani e di aver contribuito concretamente a trasformare queste giornate così difficili in un momento di dialogo, di vicinanza e di impegno a favore di quanti sono in prima linea per contrastare gli effetti negativi del Covid-19», ha sottolineato il Ministero.