È morto a Muscat,il dj svedese Avicii, uno dei più grandi DJ al mondo nel suo settore. La famiglia, all’interno di un comunicato stampa pervenuto pochi minuti fa ha confermato il decesso nella data del 20 Aprile 2018.
Questo è quello che riporta il suo Manager riguardo la terribile scomparsa di Tim Bergling (FONTE):
“È con profondo dolore che annunciamo la scomparsa di Tim Bergling, anche conosciuto come Avicii. Il suo corpo è stato trovato senza vita a Muscat, in Oman, questo venerdì pomeriggio, 20 aprile. La famiglia è devastata dal dolore e vi chiediamo di rispettare il suo bisogno di privacy in questo momento così difficile. Non verranno forniti ulteriori comunicati”.
Avicii: un successo non goduto fino in fondo
Avicii aveva all’attivo quattro EP e due album, dai nomi True e Stories. Tim Bergling è cresciuto nel quartiere di Östermalm a Stoccolma ed ha iniziato a fare musica all’età di 18 anni, scrivendo e remixando canzoni nella sua camera da letto e poi pubblicandole gratuitamente prima in un blog di musica elettronica svedese, poi nel suo profilo di Myspace, riporta Wikypedia, che ha prontamente aggiornato la sua pagina inserendo il giorno del decesso.
Il web intero è commosso e addolorato da questa prematura scomparsa, di seguito alcuni dei Tweet inerenti al recente decesso ti Tim:
Mi viene da piangere per Avicii, davvero. Aveva così tanto talento e le sue canzoni sono e saranno sempre la colonna sonora di momenti e periodi della mia vita che non scorderò mai Ciao mito