L’attività degli artisti nel nostro paese è praticamente bloccata a causa delle restrizioni messe in atto per contenere il contagio e l’espansione del coronavirus. Tuttavia, alcuni artisti hanno messo a frutto il tempo a disposizione per immergersi in nuova produzione artistica. Tra loro troviamo il noto cantautore e produttore discografico italiano Caparezza. Scopriamo consa bolle nella pentola del “rappista e musichiere” noto per la sua testa piena di ricci, la sua satira iconoclasta e il suo rap anti-convenzionale.
Puglia, mon amour
Caparezza ha scelto la Cittadella degli Artisti di Molfetta, sua città natale, per registrare parte del suo prossimo album, di cui ancora si ignora il nome nonostante gli indizi lanciati dal rapper sui social. L’ultimo disco del rapper pugliese era stato infatti annunciato lo scorso 9 ottobre, data esatta in cui il cantante ha compiuto quarantasette anni. In quell’occasione Caparezza ha rotto il silenzio social per annunciare ai suoi fan di essere al lavoro sul suo ultimo album. Ad accompagnare la breve dichiarazione una confezione di legno, presumibilmente contenente una bottiglia di vino, con il suo volto stampato sopra. L’autore di Fuori Dal Tunnel non entrava in studio dal 2017, anno in cui ha lanciato il suo Prisoner 709. Michele Salvemini -questo il nome all’anagrafe della star delle sperimentazioni musicali e dalle rime taglienti- ha trovato il modo di trasformare il lockdown e la drammatica chiusura di teatri e cinema per registrare il suo ultimo lavoro.
La Cittadella degli Artisti tutta per Caparezza
E ha deciso di farlo nella sua amata città natale, Molfetta, che ha messo a sua disposizione la Cittadella degli Artisti, un laboratorio urbano comunale da 1.600 metri quadrati coperti, ovviamente vuoto in questo periodo. Caparezza ha dichiarato di amare e di sentirsi molto legato alla sua Molfetta. Il rapper ha aggiunto di non aver mai sentito la necessità di spostarsi per via del mio mestiere perché “i dischi si possono fare benissimo anche in Puglia”.
Registrazioni musicali in sicurezza
La Cittadella degli Artisti, con la sua struttura estesa su due piani, il suo cinema-teatro da 194 posti e lo studio di registrazione con fonici che da sempre accompagnano Caparezza, ha permesso al cantante di Vengo dalla Luna di fare registrazioni di ensemble e delle batterie mantenendo il giusto distanziamento. I professionisti coinvolti hanno fatto il tampone prima di iniziare a lavorare insieme. Siamo certi che il prossimo album di Caparezza, di cui attendiamo ansiosi l’uscita, sarà un successo. E non vediamo l’ora di tornare a goderci la musica del rapper pugliese e di tutti gli artisti, dal vivo.