Deddy – Cenere: testo. Ecco uno dei brani contenuto nel suo nuovo album. Leggi il testo completo e ascolta il brano!
E’ disponibile da oggi, 8 Ottobre, il nuovo singolo di Deddy “Cenere”. Il brano fa parte del suo nuovo album Il Cielo contromano su Giove. Il brano, feat Nisba, scritto da Deddy e Giuliano Maria Castiglia significa: “Sull’ammettere le proprie colpe, e chiedere scusa. Su quanto è importante”.
Ecco video e testo del brano
(Ascolta il brano su Youtube)
Deddy “Cenere” testo
Sei nel mio letto e tre del mattino
testa sul petto e sembra il paradiso
se mi vedi distratto è perchè sto pensando che
tu di punto in bianco hai colorato me
e questa è per tutte le volte che piangi
vai nella tua stanza e vuoi stare da sola
questa è per te che odi stare con gli altri
perchè stai cercando una persona sola
resti la stella più bella del cielo
stella cadente tra le mie lenzuola
odio passare del tempo con te
in due secondi già si è fatta l’una
Ti chiedo scusa se non chiedo scusa
a volte sbagli e non ti cerco
non ti chiamo ma ti penso e non è semplice
dire cosa sei per me
io e te siamo pagine bruciate
siamo cenere
Voglio guardare le luci dell’alba sentendomi altrove
fare mattina, sentirti vicina, non perdermi ancora
e vorrei che il cielo tagliasse le nuvole
e i lampi che ho dentro di me
per parlare di te
e parlarti di me
siamo vuoti a letto, sentiamo freddo
non guardo i tuoi occhi perchè mi ci vedo
le notti che non dormo tra i pensieri ritorni
ti sento qui vicino a me
Ti chiedo scusa se non chiedo scusa
a volte sbagli e non ti cerco
non ti chiamo ma ti penso e non è semplice
dire cosa sei per me
io e te siamo pagine bruciate
e siamo siamo libri su scaffali
siamo il vento tra le mani
siamo pioggia lì al tramonto
come un fuoco in mezzo ai mari
e non è semplice
mostrarmi diverso a volte ci penso
sai non è semplice
Ti chiedo scusa se non chiedo scusa
a volte sbagli e non ti cerco
non ti chiamo ma ti penso e non è semplice
dire cosa sei per me
io e te siamo pagine bruciate
siamo
Ti chiedo scusa oggi ti chiedo scusa
a volte sbaglio ma non ti cerco
oggi ti chiamo poi ti tengo qui vicino a me
a dire cosa sei per me
siamo pagine bruciate
siamo come cenere