“Pessimo Bugiardo” è il nuovo singolo di Domenico Caringella, in arte Derek. Ecco cosa ci ha raccontato in una intervista esclusiva
Domenico Caringella, in arte Derek, nasce il 7/07/1993 a Bari e inizia i suoi primi studi musicali presso un’insegnate privata nel 2010.Nel 2012 si unisce ad un gruppo vocale, i KM0 mentre nel 2013 apre il mio canale Youtube “DEREKhouse” in cui da allora fino ad oggi, carica puntualmente cover riadattate. Al momento ha rilasciato a fine promozionale diversi singoli “Stupidi Ricordi” (2014), “A che serve”(2014), “Pesa le Parole” (2015) e “Sognatore” (2015) . Da Gennaio 2016 entra a far parte della rosa di cantanti di The Voice Of Italy 2016 di Rai 2 nel team Dolcenera, incontrandosi e confrontandosi con diversi professionisti del settore come Gigi Campanile, la stessa Emanuela Trane. Dopodichè rilascia due nuovi singoli: “Nonostante la tempesta” e “Mai Più col cuore“.
Derek a The Voice of Italy
Quest’ultima viene selezionata come novità nella rubrica “Puglia Style” di Radio Selene (emittente regionale) e selezionata per il concorso radiofonico “Deejay on Stage” di Radio Deejay (Agosto 2017) permettendone un’esecuzione dal vivo in Piazzale Roma a Riccione.. il 25 Novembre 2017 viene inoltre selezionato da Warner music italy per prendere parte al loro progetto #WarnerSquad durante la Milano music week performando direttamente negli uffici Warner i suoi inediti davanti ad una commissione musicale presieduta da SHADE. il 28 marzo 2018 presenta in anteprima live “Pessimo Bugiardo” direttamente al Demodè Club di Modugno (Ba) dove apre ufficialmente il concerto di Thomas Bocchimpani (Amici 16). Ecco un’intervista esclusiva a Derek:
Derek
Derek il 18 maggio uscirà l tuo nuovo singolo “ Pessimo Bugiardo” interamente autoprodotte da te. Com’è nata questa canzone?
DEREK: “Pessimo Bugiardo” nasce dall’esigenza di trovare persone come me. Nell’ultimo periodo mi sono reso conto che essere dei “pessimi Bugiardi” è una vera e propria arma a doppio taglio. La considero non una dote, bensì una impronta radicata nel dna. E’ profondamente difficile staccarsi da una simile caratteristica soprattutto quando magari ce ne sarebbe bisogno. In questa canzone chiedo quasi scusa per essere fatto così semplicemente prendendone atto senza vergognarmene. Ammetto di essere un pessimo bugiardo, di essere un libro aperto lasciando però al lettore la sua libera interpretazione e sopratutto la libertà di prenderne atto o no. Se ti amo potrai sempre leggermelo in faccia ma lascerò sempre a te la libertà di coglierlo o ignorarlo. Mi sono trovato ad essere accusato solo perché la mia faccia ” parlava” a bocca chiusa, i miei occhi “urlavano” perchè spenti ! la verità è che non potuto negare ed è così che è nata questa canzone.
Derek
Nel mondo di oggi è facile pubblicare le proprie canzoni quanto difficile farsi conoscere al grande pubblico, quale pensi sia il segreto per riuscire ad arrivare al traguardo dei dischi d’oro e di platino? Tempo fa si parlava che si poteva fare strada solo partecipando ai Talenti Show mentre oggi vediamo i trapper come Ghali o Dark Polo Gang che fanno grossi numeri e tutto è iniziato grazie ad Internet. Quali sono le riflessioni di Derek riguardo tutto ciò? DEREK: Beh se conoscessi una “ricetta” da dischi d’oro e platino l’avrei approcciata subito. In realtà credo che non esista un percorso giusto ma semplicemente un’infinita di vie che la musica può percorrere. Apprezzo i talent come internet ma non definerei nessuno dei due un percorso facile! Credo che alcuni generi abbiano trovato più spazio sul web perchè magari effettivamente non avrebbero mai trovato troppo spazio in televisione come credo che alcuni eccezionali cantanti provenienti dai talent magari avrebbero rischiato di non farsi mai ascoltare nel mare di internet. Credo che sia importante, fondamentale connettersi in ogni caso con chi ti ascolta ! Quello è l’unico ingrediente vincente che trovo in comune a talent e internet
Derek
Nel 2016, a proposito di Talent Show Derek, hai partecipato a The Voice riuscendo ad entrare nel team di Dolcenera. Ma cosa ne pensi di questo Talent Show? Perché secondo te non riesce ad arrivare ai livelli di X-Factor e Amici? L’unico vincitore che ancora oggi ricordiamo di più è Suor Cristina e la ricordiamo sopratutto per il suo ruolo ecclesiastico più per la voce. DEREK:Premetto che io apprezzo i talent e mi piace guardarli. Non saprei sinceramente anche se credo che “the voice of italy” venga trattato un po male dal pubblico italiano che l’ha preso in antipatia e che preferisce non dargli più seconde chance nonostante sia un talent “emergente” rispetto agli altri. Ha bisogno di crescere, farsi conoscere come hanno fatto “Amici” e “Xfactor”.
Derek e Thomas Bocchimpani
Hai dei cantanti preferiti? Ti ispiri a qualcuno di questi per la tua musica? DEREK: Nella mie cuffie ci sono sempre Lady Gaga, Charlie puth, The Weekend e Bruno Mars. inoltre ultimamente vado matto per Lauv, un cantante emergente americano. Adoro le vesti che indossa la musica internazionale ma nessuno ci supera in testi. Basta ascoltare Tiziano Ferro o l’ultimo album di Laura pausini per avere un nodo stretto in gola.
Derek Derek Derek
Cosa miglioreresti nel mondo della musica oggi? DEREK: Semplicemente mi piacerebbe che ci fosse spazio per tutto. L’altro giorno mi è dispiaciuto trovare il mio vecchissimo ipod e rendermi conto che nel nostro panorama manca il “pop” puro di un tempo ormai. Ogni genere dovrebbe avere un posto in una playlist e sopratutto non essere mai uno nell’ombra dell’altro. Mi piacerebbe potermi svegliare ogni giorno e mangiare un bel minestrone di tutto.