Ennio Morricone sarà in tournée per i 60 anni della sua carriera come compositore e direttore d’orchestra. ‘The 60 years of Music world tour’, porta il maestro Morricone in una serie di date europee. Il grande maestro si esibirà in 30 città, davanti a 400mila persone.
I concerti romani sono stati previsti per le date 16-17-18-29 giugno alle Terme di Caracalla. Invece sarà a Parma il 21 giugno, nel parco della Cittadella. Ennio Morricone spiega che in questa tournée porterà tanti ‘grandi classici’, ma anche brani che non ha mai diretto in altri tour.
Ennio Morricone: “Per questa tournée ho pensato ad un programma aggiornato che comprende alcuni ‘grandi classici’ come le musiche degli amati western di Sergio Leone e Mission. Ma nella sua totalità il concerto sarà un’esperienza molto differente rispetto al passato. Prevedo di inserire le musiche composte per Quentin Tarantino e alcuni brani composti per i western di Sergio Leone che non ho mai diretto nei tour precedenti”.
A Parma, il concerto di Ennio Morricone sarà organizzato in collaborazione con il Teatro Regio di Parma e il patrocinio del Comune. Svolto in occasione della Festa del’Europa, avrà luogo nel cuore del parco della Cittadella. La platea allestita è prevista di contenere 6 mila persone.
Ennio Morricone: Un tournée come regalo per i suoi 90 anni
Il prossimo novembre Ennio Morricone compirà 90 anni e questo tour saràun regalo che lui concede a se stesso. Il maestro dei maestri, con una fama mondiale, Ennio Morricone ha scritto le musiche per più di 500 film e serie Tv, nonché opere di musica contemporanea. La sua carriera include un’ampia gamma di generi che lo hanno trasformato in uno dei più versatili e influenti compositori di colonne sonore di tutti i tempi. Le sue musiche sono state usate in più di 60 film che hanno ottenuto diversi premi.
Ennio Morricone continuerà la sua tournée a Locarno, Parigi, Praga, Zurigo, Londra, Bruxelles, Nimes, e terminerà nel 2019.
Ennio Morricone: “Dirigere dal vivo le mie composizioni in tante città diverse, davanti a un pubblico così vario per età e background culturale, è un’esperienza estremamente gratificante”.