Musica

Lady Gaga infiamma Milano. Recensione della tappa italiana del Joanne World Tour

“Lady Gaga infiamma il palco del Mediolanum Forum a Milano con il suo <Joanne World Tour>”

Lady Gaga ha portato a Milano, presso il Mediolanum Forum di Assago, il suo “Joanne World Tour” lo scorso Giovedì 18 Gennaio 2018. Il concerto si sarebbe dovuto tenere lo scorso 26 Settembre 2017 nello stesso luogo ma a seguito di alcuni problemi di salute, Lady Gaga è stata costretta a posticipare il tour. Nonostante ciò il grande giorno è arrivato e Lady Gaga, ha letteralmente infiammato il palco di Milano.

Per quanto riguarda le esibizioni live di Lady Gaga, è davvero difficile aspettarsi che lei possa in qualche modo deludere i suoi fan, ma questo concerto, questo spettacolo ha superato le aspettative di tutti ed ha emozionato tutto il pubblico che ha partecipato permettendo a Lady Gaga di creare un altro show sold-out. Testimoni in prima persona di questo spaziale show, vi raccontiamo cosa abbiamo visto e chi è Lady Gaga.

Prima dell’inizio del concerto, data l’assenza di un artista apripista, è stato trasmesso sui maxischermi il documentario “GAGA: Five Foot Two”, documentario sulla cantante uscito lo scorso anno ed alla fine del documentario un countdown a luci viola sullo schermo copre il palco e non appena il countdown segna “00:00:00“, l’enorme schermo si alza per scoprire un enorme palco su cui Lady Gaga si esibisce sulle note di “Diamond Heart“. Dopo quest’esibizione Lady Gaga introduce la canzone “A-Yo” dicendo che il titolo è ispirato “al modo con cui si salutano gli italo-americani di New York”: con in mano una chitarra elettrica, accompagnata dai suoi due chitarristi di fiducia e dalla sua band, Lady Gaga suona e balla “A-Yo” raggiungendo tonalità altissime, anche più alte di quelle presenti nella canzone registrata.

Alla fine dell’esibizione di “A-Yo”, Lady Gaga grida in italiano “Tu sei la mia famiglia” ed il primo grande boato del pubblico introduce una delle hit con cui Lady Gaga è salita al trono, “Poker Face” alla fine della quale Gaga è rimasta ferma al centro del palco ed ha ascoltato i suoi fan, i suoi piccoli mostri che hanno cantato per lei, generando un boato immenso la canzone “Sei bellissima“, ricordando anche quanto fatto nello scorso concerto milanede di Lady Gaga, il 4 Novembre del 2014 durante l’artRAVE. Lady Gaga sorride a mille denti e si imbatte nell’esibizione più caotica, il pubblico sembra impazzito, gli anelli del palazzetto sono in tumulto, il parterre è una distesa di fan ad un concerto rock, parte “Perfect Illusion“.

Durante “Perfect Illusion” Lady Gaga scende da una botola nel backstage pronta per il primo cambio d’abito, ed il palco si infiamma nel vero senso della parola: fiamme vere e proprie vengono sputate dal pavimento del palco e Gaga viene catapultata sul palco con una botola a molla con tanto di salto per entrare in scena ed interpretare “John Wayne” ed incitab il pubblico in italiano dicendo “In piedi” e “Andiamo“.

Seguono “John Wayne” spettacolari esibizioni di hit come “Alejandro“, “Scheiße“, dopo un altro cambio di abito, seguono “Just Dance” e “Love Game“. Lady Gaga è più carica che mai, d’altronde non può rischiare di fare brutta figura data la presenza della sua amica Donatella Versace alla quale dedica una versione acapella di “Donatella“: Gaga infatti intona la canzone dopo aver salutando Donatella, Allegra (figlia di Donatella) e Gianni Versace (scomparso alcuni anni fa) gridando “Donatella!” ed il pubblico continua “I’m smokin em on full tank of gas” e Gaga riprende “Mi-Mi-Bella” mentre il pubblico alza ancora di pià il tono e continua “I’m a rich bitch, I’m the upper class”

Sorridente come non mai, Lady Gaga finge di chiamare Donatella al telefono e parte “Telephone” e dopo Lady Gaga sparisce nel buio per un altro cambio d’abito. Parte “Applause”, i baccelli al centro del palco, si schiudono, scendono dall’alto due passerelle che portano Lady Gaga prima sulla piattaforma intermedia e poi sul secondo palco dove l’attende un piano alloggiato in un corpo in resina acrilica plasmato a forma di cuore. Si siede e tira fuori il numero più emozionante della serata “Come To Mama”, e poi gli anelli diventano un enorme distesa di flash e Gaga incanta tutti con “The Edge of glory”. Per la prima volta racconta che la sua famiglia dalla Sicilia è nel forum a guardare il suo show, cita i presenti Antonino Germanotta, Maria Germanotta e Giuseppe Germanotte ed infine esordisce dicendo “Il mio nume è Stefani Joanne Angelina Germanotta“. Poi lancia un messaggio sociale e dice “Non so quante persone tra il pubblico vorrebbero venire in America” e dopo ridendo dice “Non intendo in questo momento.. sappiate che anche se in questo momento non doveste sentirvi ben accetti (benvenuti), sappiate che se volete e se lo desiderate davvero, potete fare tutto quello che volete”. Ed alla fine dell’esibizione dice “Non rinunciate mai ai vostri sogni”.

Come suo solito, è in contatto al 100% con il pubblico, è immezzo a loro, immezzo ai suoi fan, i suoi “Piccoli mostri” come lei dice, la sua famiglia, quei fan italiani che, come detto da lei, “conoscono più di qualsiasi altro al mondo il valore della famiglia perché l’Italia è sinonimo di famiglia”. Paladina dei diritti gay, Lady Gaga si rivolge al pubblico e chiede quanti etero e quanti appartenenti alla comunità LGBTQ ci sono in sala e i secondi superano di gran lunga i primi, per lo meno a giudicare dalle grida. Lei prende fiato e dice

“Ok. Non mi importa. Amiamo tutti, non importa la razza, la religione, il sesso, l’età, non importa come ti vesti o ti comporti. E per quelle due persone in sala stasera che non credono nell’uguaglianza, non fischiatele, dobbiamo avere compassione”.

Interpreta “Born This Way” con un’aggiunta di una grande gonna bianca vaporosa, il palco si colora di tutti i colori dell’arcobaleno, ed il pubblico si lascia commuovere. Dopo “Born This Way” Gaga sparisce nel buio ed effettua un ennesimo  cambio di costume. Indossa un vestito sexy, rosso firmato da Norma Kamali, infiamma ancora una volta il palco con “Bloody Mery” lanciando urla che rabbrividiscono il pubblico, e dopo si libera del mantello rosso che indossava e si veste di un body tempestato di Swarovski.

Gaga dice di voler celebrare ogni sua parte, e con questa esibizione sta per celebrare la prostituta che è in lei, la prostituta della sua anima, dice: parte in una sensuale esibizione di “Dancin’ in Circle” seguita poi da “Paparazzi”. Prima di cantare “Paparazzi”, si pone al bordo della passerella, a pancia in su, con la testa fuori dalla passerella, affacciata verso i suoi fan e dice “Take me a picture Milan. I wanna be a star” e si apre così la performance di “Paparazzi”. Successivamente, dopo aver che uno dei suoi ballerini ha simulato un omicidio di Gaga, lei viene portata in alto, dentro il baccello per poi scendere con un altro vestito cantando “Angel Down”. Torna sul palco principale e, seduta fra due chitarristi, canta “Joanne” e spiega che oltre ad essere il suo secondo nome è anche il nome della sorella del padre, morta prima che lei nascesse.

Penultimo cambio d’abito, Lady Gaga riappare sul palco principale vestita di bianco e distrugge il palco con una meravigliosa esibizione di “Bad Romance“, sua più grande hit. Dopo questa esibizione le viene lanciata una lettera sul palco, Gaga la legge, è di una fan che si trova in prima fila: ha perso il padre e ringrazia la cantante per averle insegnato a superare i momenti difficili. Lady Gaga piangendo, scende dal palco e la abbraccia e le dice che fa di tutto ogni giorno per “curare i suoi fan con il suo amore”, frase tratta dalla canzone “The Cure” che viene subito dopo performata. Infine, la Lady Gaga riappare in un vestito Versace, ricevuto da Donatella in occasione della serata e per chiudere in bellezza, commovendo tutti e facendo arrivare la sua voce nelle vene dei fan, Lady Gaga canta “Million Reasons” al pianoforte per poi lasciare sul palco il cappello rosa di “Joanne”, e gridando “Buonanotte, ti amo”.

Con gli occhi lucidi ed il cuore pieno di emozioni abbiamo lasciato il Forum promettendo a noi stessi che prima o poi torneremo ad assistere ad un altro show di questo mostro del pop. Impossibile probabilmente spiegare a voce l’emozione che si è provata difronte a lei, impossibile spiegare come una cosa simile possa essere accaduta davvero, Lady Gaga è un’artista memorabile, intramontabile a parer nostro, che sa unire sincerità ed artificio, amore e passione, musica e cura. Milano sarà per sempre in debito con Lady Gaga per un’esibizione simile. E come lei ha detto che è solita salutare Milano quando va via, arrivederci Lady Gaga, piccolo grande gigante della musica pop.

Per la prima volta ha assistito al concerto di Gaga, parte della sua famiglia siciliana, il fratello di suo nonno, sua moglie ed un cugino di Lady Gaga. Ecco la foto della famiglia nel backstage del “Joanne World Tour” a Milano.

 

 

Alessandro Marzano

Alessandro Marzano. 20 anni. Barletta, Puglia

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Alessandro Marzano

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