I Negrita sono stati ospiti di “Radio2 Live” per una data unica sul palco della Sala B di Via Asiago. L’ospite d’onore è stato Francesco De Gregori. Noi ci siamo stati e ve la raccontiamo.
Ieri lunedì 28 maggio, alle ore 22, i Negrita sono tornati a Roma per una data unica (e gratuita) sul palco della Sala B di Via Asiago in diretta per il pubblico di “Radio2 Live” e “Radio2 Indie Live”. Dopo il tour “La teatrale” che ha toccato le maggiori città italiane, l’appuntamento di ieri si è dimostrato essere il ponte tra il tour appena concluso e quello estivo che partirà a luglio, “La teatrale plus”. L’esibizione a “Radio2 Live” è difatti, l’undicesima data del tour che i Negrita hanno elaborato per celebrare i loro primi 25 anni di carriera con una sessione live del loro album “I ragazzi stanno bene 1994-2019”, uscito a ridosso della partecipazione sanremese.
Negrita: il live che non ti aspetti
La band ha dato alla luce uno spettacolo intimo che si basa quasi esclusivamente su un set acustico. I brani che hanno fatto la storia dei Negrita, sono stati riproposti in una nuova chiave di lettura, alle volte con arrangiamenti completamente diversi dall’originale. I casi più eclatanti si ritrovano in: “Cambio” e “Il libro in una mano, la bomba nell’altra”. I Negrita ci prendono gusto a suonare queste vecchie hit come se fossero dei nuovi brani che nessuno conosce. È un’atteggiamento che spiazza il pubblico, giusto il tempo di elaborare e capire che si è davanti a nuovi capolavori.
Come ha affermato lo stesso Pau (Paolo Bruni) durante l’intervista con i conduttori Carolina Di Domenico e Pier Ferrantini, il pubblico ha molto apprezzato la nuova veste di alcuni brani che, talvolta, sono diventati migliori degli originali. È il caso di “Greta”, una chicca per i veri fan che, durante il live, è stato ridotta all’essenziale: solo chitarra e voce per un’esecuzione splendida.
Per il live a Radio2, i Negrita hanno scelto di eseguire quasi solo hit pazzesche, classici intramontabili che ci tengono compagnia dal lontano 1994 come nel caso di “Cambio” o dal 1999 per “In ogni atomo”. La complicità con il loro pubblico non è cambiata negli anni, anzi, si è intensificata e una platea ridotta come quella che accoglie lo studio radiofonico, non è di certo un ostacolo per mettere in piedi un’esibizione che non ha nulla da invidiare alla platea di un grande teatro.
Animali da palcoscenico
I Negrita poi, hanno una padronanza sul palco seconda a pochi e che, a detta di Carolina Di Domenico, dovrebbe far scuola ai gruppi emergenti. La band ha però un timore referenziale nei confronti di quello stesso palco che sembra essere il segreto che ha permesso loro di affrontare con carisma 25 anni di musica e di mode che il panorama musicale si porta con se. I Negrita sono rimasti fedeli a se stessi, continuano ad essere rock’n’roll nonostante il dilagare di trap e rap. Chiedono Gin lemon e vino sul loro palco fatto di tappeti e strumenti ma in cambio, per disposizioni di mamma Rai, hanno solo acqua.
I ragazzacci toscani, con l’umiltà che li contraddistingue, sono consapevoli di essere una perla rara della musica italiana e non è un caso che siano stati gli unici in grado di portare sul palco il poeta per eccellenza di quella stessa musica: Francesco De Gregori.
Il maestro è salito sul palco, tra l’ovazione del pubblico, per un duetto con Pau sulle note di “Banana Republic”. Un pezzo di Dalla e De Gregori che è un piccolo capolavoro e che in questa veste ha dimostrato la bellezza di generi e generazioni che si mescolano e portano con se gioia infinita.
La scaletta della serata
- Il gioco
- La tua canzone
- Brucerò per te
- Greta
- In ogni atomo
- Il libro
- Malavita in Bsas
- Cambio
- Che rumore fa la felicità
- Il giorno delle verità
- Ho imparato a sognare
- Banana Republic (con Francesco De Gregori)
- Radio conga
- Rotolando verso sud
- Mama maè
- Gioia infinita
Radio2 Live
Il concerto dei Negrita si inserisce nella serie di live proposti da Radio2 nel mese di maggio, tra cui quello dei Coma_Cose che abbiamo recensito per voi. Per partecipare a “Radio2 Live” è possibile iscriversi cliccando su “come partecipare”. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti. Inoltre “Radio2 Live” è anche in streaming su RaiPlayRadio.it/Radio2, sulla app RaiPlay Radio e con contenuti speciali e dirette sulle pagine facebook, instagram e twitter di @RaiRadio2. Radio2 Indie è su RaiPlayRadio.it/Radio2Indie, nel bouquet Dab+ di Radio Rai, sul Digitale Terrestre Tv e su web e app RaiPlayRadio.