Il cantautore celebre per il suoi testi intensi, ha annunciato l’uscita di un nuovo singolo che “lotta contro la violenza”, arriva oggi Immagini.
In rotazione su tutte le radio Immagini, il brano scritto e interpretato da Nesli, prodotto da Brando. Si tratta di un passaggio importante per l’artista e la sua carriera da cantautore, segnando anche il suo interesse per le tematiche sociali.
“Immagini è la fotografia di un ricordo lontano che riaffiora e che rappresenta l’indifferenza di molti nei confronti dei più deboli e dei più bisognosi” queste le parole di Nesli per il suo brano che parla di bullismo e di lotta a questo genere di violenza. Un invito a combattere chi abusa e anche chi resta a guardare indifferente.
Nesli, autore di La Fine, è tornato e sembra abbia molte storie da raccontare, noi siamo “tutti orecchie”.
Qui il testo del nuovo brano di Nesli:
Io mi fido
sapendo che tutto nasconde un lato cattivo
mi accorgo che in fondo non conta essere il primo
e l’odio che provo da sempre non ha più un motivo
per essere vivo
Ed ora lo vedo, capisco l’amore che fa quando è sincero
avvicina persone al di là di qualunque credo
continua a restarmi vicino anche se lo rinnego
anche se annego
Mi ricordo i più piccoli, i fragili
coi vestiti di un altro addosso
che sembravano bagnati fradici
anche nel mese di agosto
Ed ora lo immagini
perché lo hai visto o ti è successo
e restano le immagini come fosse adesso
ed ora lo immagini
perché è la violenza che da sempre ci separa
e la strada che facciamo soli non ci unisce
da una parte resta solo chi sceglie di usarla
e dall’altra c’è una vittima che la subisce
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini
C’è un ruolo
che spetta a chi vede da fuori tutto quest’odio
difendere chi nella vita non è come loro
pensare che tutto diventi soltanto un lavoro, l’ho fatto di nuovo
è irreale, che nessuno si accorga di quanto ti faccia male
dalla scuola al campetto al primo assistente sociale
perché devi imparare a combattere ma non lo so fare
io non lo so fare
Mi ricordo i più piccoli, i fragili,
coi vestiti di un altro addosso
che sembravano bagnati fradici
anche nel mese di agosto
Ed ora lo immagini
perché lo hai visto o ti è successo
e restano le immagini come fosse adesso
ed ora lo immagini
perché è la violenza che da sempre ci separa
e la strada che facciamo soli non ci unisce
da una parte resta solo chi sceglie di usarla
e dall’altra c’è una vittima che la subisce
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini
ed ora lo immagini
perché è la violenza che da sempre ci separa
e la strada che facciamo soli non ci unisce
da una parte resta solo chi sceglie di usarla
e dall’altra c’è una vittima che la subisce
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini che è triste
ed ora lo immagini