“Rivoluzione”, il nuovo album di Rocco Hunt, sancisce il suo ritorno sulla scena Rap.
Rocco Hunt è fuori con “Rivoluzione”, il suo quinto album pubblicato a mezzanotte.
Questo disco mette in mostra le numerose sfaccettature della personalità di questo cantante. “Rivoluzione” racchiude in 15 brani le sonorità che hanno maggiormente influenzato l’artista napoletano lungo tutto il suo percorso.
Rocco Hunt ha dimostrato la sua versatilità ancora una volta. Il progetto passa da tracce Pop, caratterizzate da melodie molto orecchiabili, a brani Rap. E’ proprio quest’ultimo l’aspetto che ha maggiormente catturato la nostra attenzione.
L’artista si è fatto conoscere proprio grazie al Rap. Nonostante questo, negli ultimi anni si era allontanato dalla scena underground e sembrava aver perso la voglia di rappare. I suoi ultimi progetti, che sono influenzati anche dalla musica hip hop, erano composti principalmente da tracce che puntavano a diventare hit da radio. “Rivoluzione” si presenta come un disco Rap ma che è influenzato anche dalle sonorità di altri generi. Non è un caso se il disco prevede la partecipazione di molti rapper. Tra questi abbiamo leggende come Guè, Fabri Fibra, Emis Killa o Luchè.
Con questo disco Rocco Hunt ha messo in mostra le sue skills da rapper, dimostrando di poter ancora competere sulla scena. Con tracce come “Solido” o “Fa’ o’ Brav'” ha dato prova delle sue abilità tecniche, sfoggiando barre d’impatto e ricche di punch-lines. In brani come “Vada Come Vada” ha dimostrato le sue ottime capacità di scrittura, trasmettendo forti sentimenti.
Rocco Hunt è ormai un artista maturo e sa ciò che vuole. Il suo ritorno sulla scena Rap sembra non essere dettato da nessuna strategia commerciale bensì da un’esigenza personale dell’artista. In questa occasione il cantante ha sentito la necessità di esprimere l’essenza della sua musica e del suo cammino, tornando alle sue origini ma senza rinnegare ciò che è diventato.
In conclusione, crediamo che “Rivoluzione” sia il disco che consacra il suo ritorno al Rap. Questo progetto appare come l’inizio di un nuovo cammino che parte proprio dall’unione del passato e del presente di Rocco Hunt.