Tha Supreme, blun7 a swishland: il video della singolo che ha trascinato al successo il primo album del rapper e producer romano.
Con qualche mese di attesa è finalmente arrivato il video ufficiale di blun7 a swishland, il singolo che ha trascinato al successo l’album di debutto di tha Supreme, 23 6451, uno dei più attesi sulla scena hip hop e trap negli ultimi anni. Il giovanissimo artista romano ha stupito tutti tra fine 2019 e 2020, riuscendo ad arrivare a un successo straordinario.
Sia l’album che il singolo hanno conquistato la classifica uffiicale FIMI, arrivando a farsi passare anche dalle radio mainstream, che fino a poco fa avevano sottovalutato il potenziale di tha Supreme. Ma con i numeri raccolti fino a oggi (con la certificazione di un doppio disco di platino) non c’è più alcun dubbio: ormai stiamo parlando di un vero big della nostra musica.
Tha Supreme, blun7 a swishland: il video
La nuova clip ufficiale del giovane rapper è stata prodotta da Movimenti Production su un’idea ovviamente dello stesso tha Supreme. Protagonista assoluto è come sempre il suo avatar, protagonista di un particolarissimo road trip con incontri straordinari, tratti dai tanti riferimenti del testo del rapper, fino all’arrivo in un parco giochi, forse la vera Swishland.
Tra apparizioni di poliziotti e giri sulle giostre, non possono mancare anche i riferimenti ai Beatles, che ritroviamo sia nel sottomarino giallo (e viola per l’occasione), sia verso la fine con la iconica passeggiata sulle strisce di Abbey Road. Ecco il video ufficiale di blun7 a swishland:
Blun7 a swishland: significato
Ma cosa significa blun7 a swishland? Nei mesi dell’exploit di tha Supreme ha fatto molto discutere il testo apparentemente senza senso del suo brano più famoso. Ma l’analisi del sito Genius, molto approfondita, ha portato a comprendere qualcosa in più sul significato del brano, cogliendone alcune sfaccettature sfuggite ai meno attenti.
Il ‘blunt’ del titolo è ad esempio un sigaro contenente solo cannabis e chiuso da foglie di tabacco ricavate da altri sigari chiamati ‘swisher’. Partendo da questo presupposto, il testo si dipana attraverso continui giochi di parole e di suono soprattutto, dando vita più a immagini che a un senso vero e proprio come nelle liriche più ‘tradizionali’. Una scelta artistica rispettabile e in un certo senzo avanguardistica.
Fonte foto in evidenza: account Instagram di tha Supreme.