Briga – Lunga vita: testo. Ecco il nuovo brano del cantautore. Leggi il testo e guarda il video del brano.
E’ uscito “Lunga Vita”, il nuovo progetto discografico di Briga. Un album musicalmente vario e che mette in risalto le varie anime dell’artista che il pubblico mainstream ricorda per le partecipazioni ad Amici e al Festival di Sanremo. “Lunga Vita” è una delle canzoni più vere. Ripercorre la sua carriera dall’inizio, nei rapporti con alcuni dei suoi colleghi, nei primi concerti, fino a raccontare chi è oggi Briga. Il name-dropping è il paragone sincero che mette a confronto un artista con gli altri del suo mondo. Paranoie, stimoli per migliorare, spunti di riflessione. Con una punta di rabbia e una di malinconia.
[Strofa 1]
Non sono mai stato un tipo calmo e rilassato
Sono un po’ geloso e questo fa di me uno schiavo
Ho avuto qualche fase critica ma me la cavo
Perlomeno ci speravo
Ma non importa se nessuno mi ha mai detto bravo
Ho iniziato con Silvano e poi c’ho litigato (Eh)
Mi fa male se ci penso, cambierei il passato
Io cambiavo sempre casa e lo andavo a trovare
Non sapevo cucinare
Inventavo a pranzo carbonara col guanciale
Non ho mai dipinto treni come Emis
Giravo con un po’ di scemi
Facevamo bodyshaming sempre al bar con i Bloody Mary
Tipo star con i soldi veri
Ma ad ogni blitz dei carabinieri volavano gli spritz dai bicchieri
Sembra ieri, tu non c’eri
Stavamo più dietro al palco chе davanti
Con i backstage negli scantinati cessi antistanti
Noi non siamo nati stanchi
Quanti passi da giganti
Ma sе guardi ho gli occhi bianchi per i pianti
[Ritornello]
Auguro a me una lunga vita
E pregherò perché sia vita
Una lunga vita
[Strofa 2]
Ah, io non ho i denti d’oro come Sfera, non ho le treccine di Ghali
Ma ho due ali di cera che si squagliano col sole al tramonto della sera
Quando tento di spiccare il volo un’altra volta nella mia carriera
E non ho l’attico di Fedez, ma Dio vede e provvede
Nel bosco verticale al massimo taglio una siepe
Fuoriclasse come Capo Plaza, fuori dalla classe, fuori rosa
A sedici anni stavo fuori casa, fuori dalla grazia della vergine incoronata
Io che quando ancora andavo a scuola volevo diventare Fibra
Ma mi piacevano più il calcio e più la figa
Non so se avessi dedicato tutto il tempo a ‘sto rap dannato
Adesso avrebbero sospeso il campionato anche su DAZN
Gioco a Call Of Duty e Warzone, tu non regalarmi un puzzle
Metto tutti i pezzi a c****, ah, a caso, sono il più sconclusionato
Quanti guai che ho combinato, ma comunque ha funzionato
Da dieci anni con la Honiro qui al mio lato
[Ritornello]
Auguro a me una lunga vita
E pregherò perché sia vita
Una lunga vita
Auguro a me una lunga vita
E pregherò perché sia vita
Una lunga vita
Una lunga vita
Una lunga vita