Màkari è la nuova fiction di Rai Uno. Terminato Il Commissario Ricciardi, il lunedì sera andrà in onda questa inedita miniserie. Protagonista Claudio Gioè nei panni del giornalista Saverio Lamanna. Lunedì 15 marzo alle 21 e 25 andrà in onda la prima puntata.
Màkari: tra giallo, commedia e melò
Dopo il successo della fiction Vite in fuga, Claudio Gioè torna sul piccolo schermo in un nuovo ruolo. Quattro prime serate tra giallo, commedia e melò. Le prime due puntate saranno trasmesse su Rai Uno lunedì 15 e martedì 16 marzo. La miniserie è prodotta da Palomar e Rai Fiction, e diretta da Michele Soavi. La sigla invece è stata scritta da Ignazio Boscetto, e cantata da “Il Volo”. Tratta dai romanzi di Gaetano Savatteri, la fiction narra le vicende di Saverio Lamanna, un giornalista che fa ritorno in Sicilia. Màkari, oltre ad essere il titolo della serie, è anche un luogo molto suggestivo. Si tratta di una frazione di San Vito Lo Capo, dove il giornalista si trasferisce dopo aver ristrutturato una casa di famiglia.
Màkari: trama della miniserie
Saverio Lamanna è un giornalista brillante ed affermato. Ha alle spalle una carriera di successo che si è costruito da solo. Dopo anni di gavetta, diventa infatti il portavoce del sottosegretario al Ministero dell’Interno. Un piccolo errore gli fa però perdere la credibilità, e con essa l’incarico stesso. Per Saverio è un duro colpo da mandare giù. Decide dunque di far ritorno in Sicilia, sua terra d’origine. La sua destinazione non sarà Palermo, dove vive ancora suo padre, ma Màkari, il luogo dove andava in vacanza da bambino. Qui ritrova Peppe Piccionello (Domenico Centamore), suo amico di infanzia. Ma non sarà l’unico incontro. Sul suo cammino incrocerà Suleima (Ester Pantano), una giovane studentessa di architettura. La ragazza vive a Firenze, e si trova in Sicilia solo per un lavoro stagionale. Fra i due potrebbe nascere molto più di un’amicizia
Lamanna si riscopre scrittore-investigatore
Il rapporto fra Saverio e Suleima inizia come una breve storia estiva. Col tempo però si intensifica, sino a diventare qualcosa di importante. Unico problema è proprio il tempo: l’estate finisce, e Suleima dovrebbe tornare a Firenze. A Makàri Lamanna riscopre anche una sua vecchia passione. Saverio da ragazzino sognava di fare lo scrittore, ed ora ha l’occasione per farlo. Il mare e i paesaggi mozzafiato ispirano la sua penna. Oltre alla scrittura, Lamanna ha anche la passione per le indagini. Ama ficcare il naso anche dove non dovrebbe, un po’ come fanno gli investigatori. Quale modo migliore per unire le sue passioni, se non scrivere storie gialle in cui mettere in atto indagini.