Antonia Fotaras, da SKAM a Luna Nera: l’intervista

Antonia Fotaras (detta Nina) ha vent’anni ma già una carriera da invidiare. Da “SKAM Italia“, passando per “Don Matteo” e “Il Nome della Rosa”, è approdata sul set di “Luna Nera“, dove interpreta la protagonista Ade.

Avevamo già intervistato due membri del cast della serie fantasy di Netflix tutta italiana (Manuela Mandracchia e Lucrezia Guidone), e oggi facciamo quattro chiacchiere con Antonia Fotaras, vera e propria giovane rivelazione del cast.

L’intervista alla giovane attrice Antonia Fotaras

1. Antonia, tu sei giovanissima ma nonostante ciò hai un curriculum con la C maiuscola. Quando hai capito che la recitazione era la strada giusta per te, e come?

Devo dire che l’ho capito per caso. Fin da piccolissima organizzavo degli spettacoli con i miei cugini da far vedere ai parenti, ma non sapevo neanche cosa fosse la recitazione o fare l’attrice. Poi a 7 anni ho partecipato ad un laboratorio di teatro a scuola e lì ho capito che questa mia passione sarebbe potuta diventare il mio futuro lavoro.

2. Si può affermare con certezza che costanza e disciplina siano due tue caratteristiche importanti: hai frequentato un’accademia di recitazione molto famosa, praticato diversi sport, e parli ben sei lingue! Come sei riuscita a conciliare tutto e cosa consiglieresti a qualcuno che desidera intraprendere il tuo stesso percorso?

Non ho frequentato un’accademia perché quando ho iniziato a lavorare ero ancora al liceo, ma ho frequentato dei laboratori e ho studiato 4 anni con un acting coach. Conciliare tutto è stato faticoso e ha richiesto molti sforzi ma grazie alla passione e al sostegno di amici e genitori sono riuscita a conciliare tutto. Quindi sì, disciplina e costanza sono fondamentali. A qualcuno che desidera intraprendere il mio stesso percorso, consiglierei di non farsi scoraggiare dalle difficoltà, di studiare ma senza mai dimenticarsi il divertimento: la recitazione è anche e soprattutto un gioco.

Antonia Fotaras su Ade, il suo personaggio in “Luna Nera”

3. In “Luna Nera” interpreti Ade, la protagonista. Ade è una ragazza determinata ma molto insicura riguardo ciò che vuole e riguardo i suoi poteri magici: quanto c’è di Nina in lei, e quanto c’è di Ade in Nina?

Quello che ho ammirato di Ade è la sua forza che è nascosta spesso da tanta fragilità e insicurezza come molti adolescenti, e questo mi ha dato modo di empatizzare con lei. Ade si trova in una situazione più grande di lei e cerca di affrontarla con gli strumenti che ha e che a volte si rivelano poco efficaci.

4. Ade crede molto nella famiglia e nell’amore, e nella serie intreccia una relazione con Pietro (interpretato da Giorgio Belli, ndr.). Com’è stato portare in scena questa storia così difficile e dai sentimenti contrastanti?

È stato da subito entusiasmante, ci sono dei temi così forti che rendono la storia affascinante. È stato molto interessante nel personaggio di Ade capire perché faceva determinate scelte, che erano appunto delle conseguenze dei sentimenti contrastanti che provava: da una parte Pietro, la comunità di streghe e dall’altra la sua ricerca di una verità su sé stessa.

5. Il tuo personaggio è maturato molto dal primo all’ultimo episodio, dati gli eventi. Se dovesse esserci una seconda stagione, come vedresti Ade?

Mi piacerebbe vedere Ade finalmente libera da tutto e tutti, libera di scegliere ciò che vuole per sé stessa.

Antonia sul ruolo della donna e i suoi progetti futuri

6. “Luna Nera” è tratto da un romanzo, ma anche da una vicenda storica realmente accaduta, ovvero la cosiddetta “caccia alle streghe”: ancora oggi questa “caccia” viene perpetuata sotto diverse forme. Da ragazza di vent’anni, come credi che si è evoluta e si evolverà la figura femminile?

Credo che, fortunatamente, la figura femminile di un tempo non sia più quella di oggi. Penso che ci sia più libertà ma allo stesso tempo ci sono ancora tanti retaggi culturali su quello che una donna dovrebbe essere, che pian piano andranno sfatati.

7. A parte “Luna Nera”, quali sono i tuoi progetti futuri? C’è un ruolo che vorresti interpretare particolarmente o un regista con cui sogni di lavorare?

Il prossimo progetto è il nuovo film di Terrence Malick e lui è ovviamente un regista con cui sogno di lavorare ancora.

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