Arriva domani 29 dicembre 2017 su Netflix la nuova stagione di Black Mirror. Ecco 5 motivi per lasciarsi conquistare dalla serie britannica!
Domani 29 dicembre 2017 arriva su Netflix la quarta stagione di Black Mirror. Il prodotto Netflix, debuttato nel 2011, si compone di 3 stagioni (da domani 4), dove ogni episodio racconta una storia a sé, dove il filo conduttore è la tecnologia. Black Mirror, al contrario di altri prodotti, non deve necessariamente essere vista in ordina di uscita di episodi e stagioni, ma lo spettatore può lasciarsi trascinare dalla trama che più lo interessa. Ci sono però caratteristiche comuni a ogni singolo episodio di Black Mirror: ecco i 5 motivi per amare questa serie Netflix.
1) Plot Twist
Ogni episodio di Black Mirror vi lascerà a bocca aperta. Che voi siate più o meno attratti dalla tematica della singola storia, resterete ogni volta con il fiato sospeso, per capire realmente quali sia la trama, che cosa pensino i personaggi, quali sono i buoni e quali i cattivi. Black Mirror non racconta una storia lineare, che va da “A” a “B”, ma solo a fine dell’intero episodio lo spettatore comprenderà al 100% i fatti narrati.
2) Tecnologia: la vera protagonista di Black Mirror
La tecnologia, in Black Mirror, affascina anche i più scettici. Se il genere sci-fi, gli argomenti da nerd, e il mondo virtuale non vi appartengono, non temete: Black Mirror riuscirà comunque a conquistarvi. La tecnologia, che per gli autori non è mai la cattiva, è protagonista indiscussa, un personaggio al quale affezionarsi, o da odiare infinitamente, ma mai un fattore disturbante che il pubblico può sentire lontano.
3) Realtà o finzione?
Tutto ciò che è raccontato in Black Mirror è finzione, o forse no? La tecnologia è un argomento molto delicato, soprattutto se andiamo a considerare i recenti sviluppi nel mondo degli smartphone o dell’intelligenza artificiale. Ciò che viene raccontato all’interno della serie appare lontano, ma in alcuni casi non lo è del tutto. Black Mirror è un mezzo efficace per riflettere sul potere della tecnologia e, soprattutto, sulla responsabilità degli esseri umani che la utilizzano.
4) Etica
Alcuni episodi della serie, oltre ad affrontare il tema della tecnologia, toccano altri argomenti socialmente rivelanti. Spesso, all’interno dei dibattiti pubblici, possono essere espresse posizioni estremiste e radicali verso figure negative, che hanno commesso gravi azioni; oppure in alcuni casi sono dettagli superficiali e mutevoli a far crescere in noi una determinata opinione su qualcuno. E se questi pensieri estremisti divenissero la realtà? Sarebbe giusto comportarsi in questo modo? Black Mirror mette in scena alcune situazioni diverse e particolari, portando lo spettatore a interrogarsi su questioni reali ed eticamente delicate.
5) Che sceneggiatori!
Black Mirror è una bella seria. Una frase piuttosto banale, ma totalmente veritiera. Gli episodi raccontati nella serie sono tutti di altissima qualità, e questo è incredibile! Nonostante siano ambientati in luoghi diversi, con personaggi caratterialmente distanti, oltre alla tecnologia il filo conduttore della serie è la bellezza delle sceneggiature, che riescono sempre a coinvolgere lo spettatore, e a raccontare i fatti con chiarezza, interesse e efficacia.