Britannia: tutto ciò che sappiamo sulla nuova produzione Sky
Ecco tutte le informazioni che sono state rilasciate per quanto riguarda la nuova produzione originale di Sky, Britannia.
Britannia, nuova serie prodotta da Sky, andrà in onda su Sky Atlantic il 22 gennaio. Come il nome fa presagire, i dieci episodi che compongono la prima stagione del dramma saranno ambientati nel 43 d.C. nella selvaggia terra di Britannia. La storia verrà raccontata sia dal punto di vista dei celti, sia da quello dell’esercito romano, tornato alla conquista della regione dopo essere stato respinto decenni prima. I pericoli sono innumerevoli, ma i nativi puntano a terrorizzare il nemico ingannandolo con rituali e usufruendo dell’aiuto di forze oscure. La serie promette di essere cruda e viscerale. Non solo per i violenti scontri armati, ma anche per una ricerca psicologica molto marcata. Sembra, infatti, che la follia di ogni personaggio sia al centro della vicenda. Ci saranno intrecci, lunghi dialoghi, ma non sembra che i combattimenti all’arma bianca siano predominanti, anche se è indubbio che saranno presenti. Una scelta molto coraggiosa, dato che la gran parte del pubblico odierno in questo tipo di produzione cerca solo lo sgorgare del sangue e un paio di seni.
Facciamo la conoscenza del cast
A dirigere la storia dalla prospettiva dei romani troviamo David Morrissey (il Governatore di The Walking Dead), nei panni del centurioneAulo Plauzio, a comando della legione inviata per “bonificare” il territorio. Dal lato dei celti abbiamo, invece, una donna guerriera, Kerra, interpretata da Kelly Reilly (vista nei due adattamenti cinematografici di Guy Ritchie basati sul personaggio di Sherlock Holmes). Ad aiutarla a contrastare la venuta dei romani si insinua l’oscuro druido Veran, con le fattezze, coperte da un pesante trucco, di Mackenzie Crook (il pirata Ragetti con l’occhio di vetro in Pirati Dei Caraibi). Nella serie troviamo anche Nikolaj Lie Kaas, Stanley Weber, Zoë Wanamaker, Ian McDiarmid, Julian Rhind-Tutt, Hugo Speer e Annabel Scholey, ma ci sarà anche spazio per nuovi volti.
Perché vedere Britannia
Già dal trailer si evince un’ineccepibile maestria tecnica. L’uso di rallenty esasperati miscelato con zoom quasi impercettibili e una composizione maestosa dell’immagine, rendono l’esperienza visiva accattivante ed estremamente interessante. Altro motivo per cui guardare la serie è il connubio tra accuratezza storica e fantasy, che sembra essere la colonna portante della serie. Ultimamente non ci sono troppe vie di mezzo tra i due generi. Inoltre, esplorare quest’epoca (scarsa di documenti provenienti dalla cultura celtica) attraverso lo sguardo di popoli che non condividono alcuna ideologia con l’Impero, è molto allettante. Staremo a vedere se si rivelerà una scelta vincente. Infine, è doveroso parlare del profilmico, vero protagonista della serie. I costumi, le scenografie, ma anche il trucco, si preannunciano sbalorditivi. Il modo in cui si è voluto rappresentare i celti, con pellicce e pitture facciali per spaventare gli avversari sul campo di battaglia, può sembrare poco originale, ma il livello di dettaglio è decisamente un spanna sopra a tutto ciò che abbiamo visto in precedenza. Con tutte queste ottime premesse, non possiamo fare altro che attendere ancora due settimane per provare sulla nostra pelle il risultato effettivo. Seguite le nostre pagine per rimanere informati sulle ultime novità riguardanti la serie. In basso troverete i trailer ufficiali e una galleria di immagini.
I trailer ufficiali
Mattia Pescitelli
Tenace adoratore del mezzo cinematografico, cerco sempre un punto di vista fotografico in tutto ciò che mi circonda. Videogiochi, serie televisive, pellicole cinematografiche. Nulla sfugge al mio imparziale giudizio.