Dopo l’immenso successo del manga di Koyoharu Gotoge e dello stupendo anime realizzato da Ufo Table, possiamo ben dire che Demon slayer sia rapidamente divenuto un fenomeno di culto, che ha ribaltato le concezioni che avevamo sul genere shonen. Un primato che l’opera di Gotoge si contende con l’altro avvincente fumetto di Shonen Jump, The promised neverland di Kaiu Shirai e Posuka Demizu. In questo articolo proponiamo cinque curiosità su Demon Slayer, cinque chicche che probabilmente non sapevate o che non avete mai osato chiedere. Siete pronti?
Demon slayer: Tanjiro ha soppiantato Rufy
Non è una vera e propria curiosità, quanto un dato di fatto che ha lanciato il protagonista di Demon slayer, Tanjiro Kamado, nell’olimpo degli eroi shonen più noti e carismatici. Parlando di One Piece, il manga un po’ come Dragon Ball, è un’icona degli anime e manga in generale. Anche chi non legge fumetti o non guarda anime, sa bene che cosa sia l’opera di Eichiro Oda e ha una conoscenza, seppur vaga, del protagonista Monkey D. Rufy, che nulla ha da invidiare a un Goku o un Naruto. Tuttavia, One Piece è stato soppiantato proprio da Demon Slayer con la vendita di 38 milioni di copie in tutto il mondo. Demon slayer è divenuta, di conseguenza, l’opera giapponese con un maggior numero di vendite nel corso di un anno.
Tanjiro: il significato del nome
Tanjiro Kamado è un ragazzo estremamente intelligente, oltre a godere di qualità come la simpatia e l’empatia. Se ci soffermiamo sul suo cognome, il primo ideogramma che compone la parola Kamado significa “forno a legna”. Il nome Tanjiro contiene, invece, il kanji che ha il significato di “carbone”. Nomen omen, dato che tali termini si rifanno al lavoro della sua famiglia, che da sempre si è guadagnata da vivere vendendo carbone. Inoltre, come leggiamo da Pop corn tv, gli orecchini di Tanjiro sono tramandati da persona a persona
Tanjiro: un ragazzo con la “testa dura”
Se c’è una caratteristica che rende Tanjro particolare è il fatto che abbia una testa dura, sotto tutti i punti di vista, dato che è un eroe estremamente caparbio, ma anche perché lo stesso cacciatore di demoni ha utilizzato la sua fronte come arma più di una volta! Ad ogni modo, proprio la sua caparbietà e determinazione hanno aiutato Tanjiro nel superare il lutto per la perdita dei suoi cari, a diventare un demon slayer e a far tornare umana la sorellina Nezuko.
Da cosa è stata ispirata la creazione di Shinobu Kocho?
Come informa lo youtuber TheSlabs, Shinobu Kocho ha 18 anni è alta 1,51 metri e pesa 37 kg. L’aspetto di Shinobu è stato disegnato da Koyoharu Gotoge ispirandosi agli insetti. A farlo capire sono gli occhi che hanno una tonalità quasi del tutto di colore violaceo. Notiamo, inoltre, come il suo cognome, Kocho, derivi dal giapponese “konchu”, che ha il significato appunto di “insetto”. Se avete notato nell’anime, quando combatte, la sua uniforme da cacciatrice di demoni ricorda palesemente le ali di una farfalla.
Rengoku: passioni e carattere
Gli sport preferiti da Rengoku sono il wrestling e il sumo. Ama mangiare le patate dolci, mentre come contorno va pazzo per le orate grigliate. Ne approfittiamo per ricordarvi che Rengoku è un personaggio cardine di Demon Slayer, in quanto fa parte dei pilastri. Il suo elemento rappresentante è il fuoco. Ha lo spirito di un bambino e possiede un carattere estremamente entusiasta e gentile, talvolta un po’ ingenuo. Nonostante il ruolo di prestigio che ricopre non ama vantarsi ed ha un alto senso dell’onore.