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Doctor Who: I 5 attori che potreste non aver notato nel mondo Marvel

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L’universo di Doctor Who e il mondo Marvel viaggiano su percorsi paralleli, raccontano storie differenti e trasmettono messaggi e valori diversi per ogni realtà che raggiungono. Appartenenti a contesti originali e indipendenti, questi due pilastri della cultura e della società moderna sembrano destinati a non incontrarsi mai. Eppure sul piccolo e grande schermo le distanze tra queste due realtà si riducono con sorprendente facilità. Questi sono quindi solo 5 attori visti, amati o temuti in Doctor Who che potreste non aver notato nel mondo Marvel.

Entrambi esistono da più tempo di quanto si possa immaginare, entrambi raggiungono il loro pubblico attraverso i media più veloci e popolari ed entrambi continuano a segnare e definire intere generazioni. Eppure l’universo di Doctor Who e quello Marvel non potrebbero apparire più diversi. Caratterizzati da obiettivi, narrazioni e contesti di provenienza diametralmente opposti, la Marvel e Doctor Who condividono principalmente e quasi esclusivamente la straordinaria portata del loro seguito, l’incredibile capacità di continuare a segnare nel tempo le passioni e i gusti di tutte le età. Ma quelle distanze che appaiono così corpose tra i due mondi si riducono sorprendentemente tra cinema e televisione, grazie a una serie di interpreti che oscillano tra Doctor Who e l’universo Marvel con sorprendente frequenza.

E se certamente non è difficile da notare la superba presenza di David Tennant, indimenticabile interprete di Doctor Who nei panni del Decimo Dottore, nella serie Marvel / Netflix Jessica Jones in cui indossa gli inquietanti panni del villain Kilgrave, ci sono altri 5 attori di Doctor Who che, prima o dopo la celeberrima serie sci-fi, hanno lavorato anche nell’universo Marvel, in ruoli non sempre facilmente riconoscibili! Mettete alla prova la vostra attenzione e vediamo quanti ne ricordate, vi do un indizio: 3 di loro hanno lavorato nello stesso film!

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1. Jenna Coleman [Connie in “Captain America: The First Avenger]

Non sarebbe troppo difficile credere che la giovane Connie fosse solo uno dei tanti echi di Clara Oswald sparsi nel tempo e nello spazio per salvare il Dottore ma ad ogni modo se nel mondo di Doctor Who nessuno potrebbe mai dimenticare il volto della “ragazza impossibile” Jenna Coleman, richiede una maggiore attenzione notare l’affascinante appuntamento galante di Bucky Burnes nel film del 2011 “Captain America: The First Avenger”. La companion ad oggi più longeva dell’era moderna di Doctor Who compare brevemente nella prima parte del film Marvel e se la sua presenza non influisce particolarmente sulla trama, il suo fascino ha certamente colpito il giovane Bucky e il suo interprete Sebastian Stan che a quanto sembra qualche anno fa, durante una convention, ammise di aver voluto che quella scena iniziale durasse di più. Ambientata negli anni ’40, la storia di Captain America a cui Jenna Coleman ha preso parte sembrava preannunciare per l’attrice il suo futuro in Doctor Who con il primo di una lunga serie di viaggi nel tempo che l’avrebbero vista questa volta assoluta protagonista.

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2. Karen Gillan [Nebula in “Guardians of the Galaxy”]

Ben più popolare è sicuramente il ruolo conquistato da Karen Gillan, l’esplosiva Amy Pond nelle prime stagioni dell’epoca Moffat di Doctor Who, nella storia dei “Guardiani della Galassia” ma allo stesso tempo difficilmente riconoscibile senza una previa conoscenza del casting! Ma se il sostanzioso make-up trasforma radicalmente l’aspetto caratteristico di Karen Gillan, che per la parte nel primo capitolo accettò anche di tagliare la sua bellissima chioma rossa, la voce e la passione conosciute in Doctor Who si ritrovano facilmente anche nel personaggio di Nebula, uno dei più emozionanti della storia soprattutto nel rapporto problematico con sua sorella Gamora, l’unica a dimostrarle, oltre tutti i loro contrasti, un affetto profondo e sincero.

3. Christopher Eccleston [Malekith in “Thor: The Dark World”]

E questa volta da Doctor Who arriva il protagonista in persona, il Nono Dottore Christopher Eccleston. Ancora meno riconoscibile di Karen Gillan nel ruolo di Nebula, Eccleston ha affrontato una rivoluzionaria trasformazione per diventare Malekith, il leader degli Elfi Oscuri nel secondo capitolo dedicato al legittimo sovrano di Asgard, “Thor: The Dark World”. Nonostante recentemente l’interprete che ha riportato Doctor Who in televisione nel 2005 non abbia avuto parole d’elogio per l’esperienza Marvel, Malekith ha rappresentato per Thor un villain di tutto rispetto, un personaggio appartenente a una storia celebre che non farebbe sfigurare la filmografia di nessun attore.

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4. David Bradley [Il Custode della Chiesa in “Captain America: The First Avenger”]

In Doctor Who David Bradley ha portato in scena un pregiato esempio di meta-televisione, interpretando prima William Hartnell, colui che per primo fu il Dottore alle origini di Doctor Who nel 1963, nel film “An Adventure in Space and Time”, e poi riprendendo proprio i panni del Primo Dottore nello speciale natalizio del 2017 “Twice Upon A Time”. Nella sua breve ma intensa comparsa al principio della pellicola Marvel “Captain America: The First Avenger”, Bradley interpreta il custode della chiesa che conserva l’enorme potere del Tesseract, l’ultimo baluardo di difesa contro le mire inarrestabili di Johann Schmidt. Le ultime parole del custode mettono in guardia Schmidt dall’impossibilità dell’uomo comune di gestire l’energia del Tesseract ignorando però che l’ufficiale tedesco aveva ormai lasciato l’umanità alle spalle molto tempo prima.

5.Toby Jones [Arnim Zola in “Captain America: The First Avenger”]

A voler essere sinceri, è probabilmente più facile riconoscere Toby Jones proprio per il ruolo dello scienziato svizzero al servizio dell’Hydra che per la comparsa che lo ha visto protagonista in Doctor Who. Nonostante però la singola esperienza vissuta nella serie sci-fi, il ruolo di Toby Jones in Doctor Who conserva tutt’oggi un suo fascino particolare in quanto ritrae una figura popolare nelle storie fantasy, sci-fi e sovrannaturali, vale a dire quella del Signore dei Sogni. Proiezione psichica dei lati più oscuri del Dottore stesso, il Signore dei Sogni sfida proprio Amy Pond nell’episodio della quinta stagione di Doctor Who “Amy’s Choice”, spingendola appunto a capire e scegliere quale tra le due realtà che stava vivendo fosse il sogno e quale fosse concretamente reale.

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Assistere ai frequenti scambi tra il mondo recitativo di Doctor Who e quello Marvel è sempre un’esperienza affascinante per gli appassionati di entrambe le realtà, e se sognare impossibili crossover tra i due universi non ci basta più, non ci resta che aprire gli occhi e aspettare il prossimo personaggio Marvel proveniente direttamente dal TARDIS.

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