Nel corso degli anni le vicende del Doctor Who sono state sviluppate in lungo e in largo passando di mano in mano, il tutto sempre con estrema coerenza e cura da parte dei vari autori e nei confronti della grandezza dell’universo fino ad ora costruito.
Ovviamente non tutti gli sviluppi del Doctor Who hanno positivamente colpito il pubblico a prescindere, le discussioni riguardo a questo o a quell’altro “passo in avanti”, hanno da sempre animato le fila degli appassionati storici.
Recentemente, proprio in relazione a tutto questo ha parlato Peter Capaldi, nel corso del Fan Expo Boston 2019, spendendo parole positive in difesa del lavoro di Steven Moffat, lavoro che divise in fan e condusse a numerose discussioni.
Capaldi ha quindi parlato dell’importanza del lavoro di Moffat, rivelando che l’autore avrebbe scritto molto più di quanto non gli sia stato accreditato:
“Il nome degli scrittori che appare all’inizio [di un episodio] non è sempre quello dello scrittore che ha fatto il miglior lavoro.”
“A volte lo scrittore il cui nome appare [sullo schermo] non ha fornito una sceneggiatura così eccezionale. La persona che deve stare seduta tutta la notte e far funzionare la sceneggiatura è Steven.”
Ha detto l’ex Doctor Who, parlando del duro lavoro che può avenire dietro ad un episodio.
Certamente è risaputo che dietro al Doctor Who il lavoro narrativo è immenso, legato al fatto che deve necessariamente essere costruito attraverso una coerenza storica non indifferente. Il fatto di dover scrivere ogni cosa puntando un occhio sempre al passato conduce sicuramente ad un tipo d’impegno non faiclmente gestibile.
Infine Capaldi ha fatto un ultimo elogio alle scelte di Moffat:
“Steven non si prenderà il merito degli incredibili lavori che ha svolto su alcune cose di altri scrittori e di alcune delle incredibili invenzioni che ha portato determinati script che erano nei guai.”
Fonte: Fansided.