Il terzo episodio dell’ottava stagione di Game of Thrones ha sollevato moltissime discussioni nella community degli appassionati. Fra le lamentele più grandi in molti non hanno sopportato il buio generale a pervadere le scene, altri invece, in seguito a numerose teorie nei confronti del Night King e delle memorie, non hanno apprezzato la sua previa dipartita…
Adesso sorgono nuovi dettagli in merito, direttamente dal set.
Durante una recente apparizione al Jimmy Kimmel Live Emilia Clarke ha raccontato alcuni dettagli sull’ottava stagione di Game of Thrones.
Una delle prime domande all’attrice inglese è stata fatta in relazione al fatto che adesso Jon Snow cavalca uno dei draghi di Daenerys e sui suoi sentimenti nei confronti di questa cosa. Questa la sua risposta:
“Mi sento strana, non ho intenzione di mentire”.
Successivamente Jimmy le ha chiesto se nel corso delle riprese lei abbia dovuto introdurre l’attore al tutto, insegnandogli le basi e lei ha risposto che Kit è stato sicuro di sé fin dai primi istanti:
“Era piuttosto arrogante”
Ha rivelato. Successivamente ha detto che esiste una proverbiale differenza fra gli uomini e le donne, nel cavalcare i draghi. Dal suo punto di vista per gli uomini è “un tantino meno confortevole”.
Kit, ha spiegato poi ridendo, “Sembrava davvero addolorato”, nel corso di quelle scene.
In questi giorni molti fan di Game of Thrones sono rimasti a bocca aperta davanti all’ampiezza del terzo episodio, eppure l’attrice ha rivelato che:
“L’episodio cinque è più grande”.
“Trovate la televisione più grande che potete”
Ha poi aggiunto.
Successivamente, tornando sul terzo episodio ha ricordato che le sue riprese sono durate per ben 55 giorni e che tutta la violenza ed il sangue hanno avuto un grande impatto anche sugli attori stessi, nel girarlo.
“È stato fantastico non aver ucciso nessuno. È stato straordinario “
Ha poi detto l’attrice di Game of Thrones.
Ovviamente su quest’ultima affermazione ancora impazzano critiche e teorie e discussioni nella community degli appassionati.
Fonte: DailyMail.