Le donne nelle serie tv assurgono spesso a ruoli di personaggi carismatici, che diventano anche icone di stile. Basti pensare al ruolo di Mariska Magdolna Hargitay nella serie tv Law & Order – Unità vittime speciali. Per tale ruolo ha vinto un Golden Globe e di un Emmy Award: il suo personaggio del detective Olivia Benson ha ormai segnato una generazione, e lei stessa si è battuta per la parità di retribuzione tra attori uomini e attrici (tutte le novità sulle tendenze del mondo femminile sono su www.areadonna.com).
In The Mysteries of Laura vediamo una battagliera Debra Messing interpretare il ruolo di madre divorziata e detective della omicidi: lei è alle prese con delinquenti , ma dentro la sua abitazione deve affrontare due pesti di figli gemelli. A ciò si aggiunge il fatto di essere sposata con il suo capo al quale vuole chiedere il divorzio. Sovente tali serie presentano una variante non diversa dalla realtà, dove l’emancipazione femminile ha permesso alle donne di uscire dalle cucine per affrontare il mondo.
La serie Tv Castle ha come protagonista una agente della polizia che tenta di risolvere l’omicidio della madre: l’attrice canadese Stana Katic (Absentia) rappresenta il ruolo intorno al quale ruotano gli snodi narrativi che danno vigore alla trama. Cosicché nel momento in cui la produzione ha cercato di eliminare il ruolo, la serie Tv è stata cancellata. La peculiarità di queste serie è quella di offrire una commistione di generi, tra il drammatico e la commedia, ma pur sempre espressione di una programmazione sempre più incentrata sulle donne.
Le donne nelle serie tv: da Rizzoli & Isles a Homeland
Nell’immaginario collettivo sono entrate le protagoniste della serie Tv Rizzoli & Isles, mutuata dalle avventure tratte dai romanzi della scrittrice statunitense Tess Gerritsen. La trama si concentra su una anatomopatologa e la sua intraprendente ed irriverente amica: sono due personaggi di che lottano per affermarsi, spesso in un contesto maschile e maschilista, ma che alla fine trovano conforto nell’amicizia e nella speranza della propria fetta di paradiso in un mondo fatto di omicidi ed efferatezza. Angie Harmon ha il ruolo di Jane Rizzoli, Sasha Alexander quello di Maura Isles: le due attrici hanno avuto il merito di sdoganare l’ideale maschile del detective.
Uno dei personaggi più emblematici della servilità televisiva recente è certamente Carrie Mathison, interpretato dall’attrice Claire Danes nella serie tv Homeland – Caccia alla spia. Mentre lavorava come insegnante per studenti arabi alla Princeton University è stata reclutata nella CIA dall’agente veterano Saul Berenson: quando lei inizia un’indagine su Nicholas Brody – un marine che pare si sia convertito all’Islam – cominciano i suoi problemi, tanto da innamorarsi di lui. A partire dall’età di 22 anni Carrie è alle prese con un disturbo bipolare, a causa del quale assume segretamente della clozapina fornitale da sua sorella maggiore Maggie. Diventa poi un elemento fondamentale nello sventare un nuovo attacco terroristico negli Stati Uniti.