Lo show più seguito negli ultimi giorni su Netflix è Too Hot to Handle. Un reality con un obiettivo ben preciso: insegnare ai giovani ad instaurare veri e solidi legami, piuttosto che esperienze amorose fugaci. Un mix in cui confluiscono trash ma anche importanti lezioni di vita.
Uno dei titoli che hanno fatto il loro debutto sulla piattaforma di streaming online lo scorso mese è Too Hot to Handle. Questo è un reality show originale di Netflix, prodotto dal colosso dello streaming, in collaborazione con i due produttori Laura Gibson e Charlie Bennett.
Un vero e proprio dating show che ha come protagonisti dei giovani e moderni ragazzi statunitensi e che ha esordito lo scorso 17 Aprile. Il reality è composto da 8 puntate, in cui vengono mostrati i momenti principali della permanenza di questi concorrenti su un’isola deserta. La serie è condotta da un assistenze virtuale, la cui voce viene prestata dall’artista musicale Greta Bortolotti. Questo software ha il compito di seguire le varie mosse dei concorrenti e impartire a questo cast delle regole.
Too Hot to Handle: in cosa consiste il reality show di Netflix
A raccontare tutto ciò che accade su questa isola, attraverso l’espediente della narrazione fuori campo, è la conduttrice Desiree Burch. I vari concorrenti sono guidati dall’assistente virtuale Lana che, giorno dopo giorno, ricorda le varie regole del gioco e informa il cast delle ammonizioni e degli ostacoli che riguardano il loro percorso durante il reality show di Netflix.
Questa prima stagione segue le vicende di questi giovani ragazzi single che hanno vissuto insieme nella stessa abitazione, su una spiaggia da sogno. Una location romantica, dove ai concorrenti è stato permesso di conoscersi e socializzare. L’unica restrizione, imposta durante la loro permanenza, è stata quella di non poter avere contatti sessuali tra loro. Per incentivare il cast a non trasgredire le regole è stato posto un montepremi di 100.000 dollari. Una somma che avrebbe potuto avere delle riduzioni, ogni qual volta un concorrente avesse superato il limite.
La missione
Nonostante Too Hot to Handle possa sembrare un prodotto superficiale e simile ad altri dating show pieni di trash e privi di fondamento, la sua missione ultima è ben precisa. L’obiettivo è stato quello di sensibilizzare il pubblico più giovane su un tema che riguarda la vita quotidiana. Sempre più spesso, tra le nuove generazioni, i sentimenti hanno poca importanza. Ciò avviene in favore di uno stile di vita libertino, perché i ragazzi preferiscono divertirsi, anziché costruire relazioni stabili.
Essi sono alla ricerca di semplici avventure dalla durata di un’unica notte, piuttosto che pensare di trovare un partner con cui costruire un rapporto fondato sull’amore. Uno stile di vita che riflette una società sempre più improntata sul divertimento, in cui il corteggiamento viene scavalcato dalla passione e dagli impulsi sessuali, destinati invece a spegnersi la mattina seguente.
Il reality show di Netflix Too Hot to Handle ha l’obiettivo di far riscoprire ai giovani il valore dell’amore. Attraverso questi concorrenti mostra quanta passione può esserci in una semplice carezza, un abbraccio o uno scambio di sguardi.
Too Hot to Handle: il cast
Inizialmente, il cast di Too Hot to Handle era composto da 14 concorrenti. Di questi soltanto 10 sono riusciti ad arrivare alla serata finale. Il montepremi iniziale comprendeva 100.000 dollari. In seguito ad alcune ammonizioni date ai concorrenti presenti sull’isola, la cifra è stata ridotta. I 10 concorrenti che sono stati in grado di arrivare fino alla fine hanno vinto 75 000 dollari, che hanno dovuto equamente dividere tra di loro.
I concorrenti sono: Bryce Hirschberg, Chloe Veitch, David Birtwistle, Francesca Farago, Harry Jowsey, Kelz Dyke, Lydia Clyma, Nicole O’Brien, Rhonda Paul e Sharron Townsend. Netflix ha voluto presentare questi giovani ragazzi in un breve filmato pubblicato sul canale di YouTube.
Foto copertina: Metro