Connect with us
Unorthodox - serie Tv Netflix Unorthodox - serie Tv Netflix

Netflix

Unorthodox: la vera storia a cui si ispira, tra cultura e stili di vita

Published

on

Una delle serie Tv di Netflix più seguite nelle ultime settimane è Unorthodox, ispirata a una storia vera e che mostra al pubblico una cultura ancora poco conosciuta. Ecco tutto ciò che c’è di alternativo in questo titolo e che ha emozionato il pubblico del piccolo schermo.

La serie Tv Unorthodox ha debuttato sulla piattaforma di streaming online lo scorso 26 Marzo. In poche settimane, questo titolo ha riscosso un notevole successo tra il pubblico del piccolo schermo e si è ritagliato un posto tra le serie Tv più seguite di Netflix. Il merito di ciò va tutto alla storia contenuta al suo interno, che si ispira a vicende che interessano nella realtà alcune parti del mondo. L’intera trama esplora la comunità degli ebrei ortodossi, dediti alla cultura chassidica.

Unorthodox – la storia vera

La trama di Unorthodox, nuova serie Tv di Netflix di successo, è ispirata al romanzo Ex ortodossa. Il rifiuto scandaloso delle mie radici chassidiche. Il colosso dello streaming ha acquistato i diritti di questo romanzo, che si presenta come un’opera completamente autobiografica. Questo romanzo, infatti, è scritto Deborah Feldman, una giovane donna che ha voluto fare della sua esperienza con la cultura chassidica un’opera scritta.

La protagonista di Unorthodox è Esther Shapiro, chiamata da tutti Esty. Questo personaggio è una donna di 19, la cui famiglia è formata da ebrei ultra-ortodossi che seguono lo stile di vita predisposto dalle regole della cultura chassidica. La figura di questa protagonista è stata costruita sulla base di come Deborah Feldman si descrive nel suo romanzo.

Le analogie con il romanzo

Anche Deborah, come Etsy, è nata nella comunità chassidica di Satmar del quartiere di Williamsburg, a New York, e parla la lingua yiddish, in cui si esprime la sua comunità. Tutti i dettagli relativi all’infanzia del personaggio della serie sono fedelmente tratti dal libro. La donna ha vissuto molti anni lontano dalla madre ed è stata cresciuta dai suoi nonni. In casa, le donne non avevano alcuna libertà. Proprio come nella serie, anche nella vita di Deborah sua nonna poteva cantare solo quando il marito non era in casa. Alle donne, infatti, vengono imposte tante limitazioni e tra queste vi è il divieto di cantare in pubblico.

Deborah ha dovuto accettare un matrimonio combinato, sposandosi prima di compiere vent’anni con un uomo che non amava. La sua esperienza matrimoniale è stata realmente come quella di Etsy nella serie Tv. Un’esperienza per lei sofferente e opprimente, resa ancora più impossibile dalla presenza costante e invadente della madre di suo marito.

Le varie sofferenze legate alla sua cultura e rappresentate attraverso Etsy, durante la vita a New York, sono le stesse raccontate da Deborah. Tra queste vi è, sicuramente, l’obbligo di tagliarsi i capelli per indossare una parrucca. Un aspetto che rientra tra le regole imposte dalla comunità ultra-ortodossa. Poi, vi sono le imposizioni riguardanti la vita sessuale di una donna, la quale è costretta a sottoporsi a lezioni sulla vita coniugale e sessuale. Lezioni pratiche che mettono a disagio tante giovani donne e che impongono loro di avere rapporti solo in periodi prestabiliti.

Tra le altre cose che Deborah ha dovuto sopportare, come accade a Etsy, vi sono i duri metodi per risolvere i suoi problemi sessuali e le cattive dicerie sul suo conto. Queste ultime riguardavano la sua difficoltà nell’avere figli. Problemi che, in realtà, erano dovuti alla presenza di un marito che lei non conosceva affatto.

Un’altra analogia con il libro riguarda la madre di Deborah. Anche lei ha abbandonato la comunità ultra-ortodossa e ha scoperto di essere omosessuale.

Il trasferimento dell’autrice a Berlino

Ad un certo punto della sua vita, Deborah Feldman ha deciso di allontanarsi da suo marito e dalla sua comunità. Come Etsy, anche la donna si è trasferita a Berlino nell’anno 2014. Il suo matrimonio è durato soltanto sei anni e da questa relazione è nato un figlio. In questi anni, Deborah ha potuto frequentare il college e dedicarsi alla scrittura. Successivamente, la donna ha deciso di volare in Germania con suo figlio. Deborah si è trasferita senza far sapere a nessuno dove era diretta e, contrariamente a ciò che accade a Etsy, suo marito non l’ha cercata dopo la sua fuga.

Unorthodox – i costumi

Uno dei motivi principali, quindi, per cui Unorthodox ha avuto tanto successo risiede nella cultura che mostra al pubblico. L’ebraismo ortodosso è presente in Europa e Israele e, in minima parte, anche in Italia. Questa comunità osserva delle regole comportamentali molto rigide, che ostacolano soprattutto lo stile di vita delle donne.

Unorthodox - serie Tv Netflix

FR24 News

Gli individui femminili vengono considerati come inferiori agli uomini, per questo devono mantenere sempre assoluto decoro in pubblico e non solo. I loro comportamenti devono essere discreti e sempre rispettosi verso le figure maschili intorno a loro. Alle donne è anche vietato di avere un’istruzione e, quindi, di frequentare scuole, circoli culturali o eventi pubblici in generale.

Tutto questo si riflette anche nel loro abbigliamento. In Unorthodox, l’abbigliamento di Etsy è composto da abiti e bluse accollati, gonne lunghe fino la polpaccio e scarpe basse. Indumenti che dovevano tenere coperte braccia e gambe delle donne. Tra gli accessori vi sono foulard e turbanti che servono a nascondere il capo rasato, proprio delle donne nubili.

I suoi outfit, però, subiscono una trasformazione radicale quando vola a Berlino. Qui, è libera di indossare ciò che preferisce e di seguire le tendenze. Il suo abbigliamento subisce di colpo uno svecchiamento, con la scoperta di look più contemporanei e non accollati. Tuttavia, anche in Germania non rinuncia al foulard e alle stampe a fiori.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Facebook