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Orange is the new black 6: RECENSIONE in anteprima

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Il 27 luglio arriverà su Netflix Orange is the new black 6, con 12 inediti episodi. Ecco la nostra recensione in anteprima di questa nuova stagione sulle ragazze del Litchfield!

Orange is the new black 6 arriverà su Netflix tra poco meno di una settimana, e abbiamo avuto l’opportunità di vedere in anteprima i nuovi episodi della serie. “In the Max” molte cose cambiano, e i toni ai quali siamo stati abituati nelle precedenti stagioni non riaffiorano a pieno, mostrando i lati più oscuri del mondo carcerario, nonostante le risate, l’amore e la leggerezza. Ecco la nostra recensione in anteprima di Orange is the new black 6.

Orange is the new black 6

Orange is the new black 6

Orange is the new black 6: coinvolgente e sottotono

La sesta stagione di Orange is the new black riesce ad assorbire completamente lo spettatore. La serie è capace di coinvolgere chi lo guarda, grazie al suo ritmo, ai personaggi, alle relazioni, e ai flashback, che arricchiscono gli episodi donando alla trama uno svariato numero di punti di vista. Questo permette a Orange is the new black 6, e anche alle precedenti stagioni, di creare un rapporto attivo con il pubblico, chiamato costantemente in causa per crearsi un’opinione sui vari protagonisti, attraverso i vari dettagli e parallelismi offerti.

Se da un punto di vista tecnico non vi sono particolari momenti sorprendenti, la precisa ed attenta cura dei dettagli, e una costante onda di citazioni che scandisce ogni episodio fa si che Orange is the new black 6 sia una continua scoperta per lo spettatore. Il nuovo contesto, le nuove guardie, i nuovi personaggi, le nuove dinamiche e sopratutto i nuovi problemi, danno una scossa interessante alla storia, presentandosi per certi versi come qualcosa di nuovo.

Orange is the new black 6

Orange is the new black 6

Paradossalmente, nonostante ogni episodio richiami per qualche motivo un precedente, e nonostante la serie sia estremamente coinvolgente e interessante e ritmata, Orange is the new black 6 è lento. Al contrario di altri prodotti la sua lentezza non è identificabile con momenti di silenzio, inquadrature lunghe e fisse, riflessioni e monologhi dei protagonisti. Anzi, la serie è assolutamente il contrario. La sua lentezza si mostra nella trama che fa da sfondo alla stagione. Cosa succede in Orange is the new black 6? Tante cose, infatti gli episodi sono spalmati su circa 4 mesi all’interno del Litchfield, ma lo spettatore vede poco, vede male, e in alcuni casi sembra non succeda niente.

Le importanti tematiche raccontate nella precedente stagione sono presenti, ma in maniera più velata. Orange is the new black 6 lascia molto spazio a situazioni futili, litigi inutili, e non mostra la sostanza della serie, soffocando lo stesso racconto. Questo non distrugge certamente un prodotto interessante e accattivante, ma sottolinea come questa nuova stagione non sia completamente riuscita, e appaia annebbiata in alcune delle sue parti.

Orange is the new black 6: tradimento

Tra le tematiche di spicco di Orange is the new black 6 c’è sicuramente il tradimento. E’ questo che smuove le acque in più un piano narrativo, diventando filo conduttore di un folto gruppo di vicende che si sviluppano tra passato e presente, dove altruismo ed egoismo si scontrano, all’interno di un contesto dove ciò può costare anche la vita.

All’interno della precedente stagione la rivolta era stata soffocata proprio sul finale, ed ora qualcuno deve pagare. Ma chi? E’ qui che tutto ciò che avevamo conosciuto fino ad adesso perde importanza, e le risate del Litchfield si trasformano in lacrime amare, l’incontro tra guardie e prigionieri muta in un campo di battaglia, e la giustizia non entra.

I poteri forti giocano con le protagoniste di Orange is the new black 6, mostrandone i lati più oscuri, e provocando azioni e reazioni che portano anche lo spettatore a porsi domani e a guardare chi si trova di fronte con uno sguardo diverso. Tanti dettagli che si intricano tra loro, in un equilibrato gioco tra comico e drammatico.

Orange is the new black 6

Orange is the new black 6

Orange is the new black 6 è una serie da vedere?

Orange is the new black 6 è una serie tv che merita di essere vista, e lo si può fare in svariate maniere: ridendo, perché è ricco di comicità; innamorandosi, perché le relazioni sono anche positive; avendo paura, perché non mancano momenti oscuri; riflettendo, perché questo è certamente un modo per capire la realtà in cui viviamo.

Orange is the new black 6, seppur velatamente e con uno stile estremamente personale veicola messaggi di ampio respiro, che in questi nuovi episodi non si presentano però in maniere sempre del tutto esplicita. Il modo in cui i fatti vengono raccontati all’interno di OITNB 6 è molto particolare, e non è chiaro come il prodotto si evolverà nei prossimi anni. Certamente però si fa evidente il mutamento che ha raggiunto in questi 5 anni, dove una ricca borghese bionda che deve affrontare un breve periodo in carcere, è un ricordo ormai lontano, e una definizione troppo riduttiva per Orange is the new black 6.

Orange is the new black 6
7.5 Reviewer
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Pro
Il ritmo, il carisma dei personaggi, una storia che riesce a fare centro e a non stancare lo spettatore, rinnovandosi di anno in anno.
Contro
Orange is the new black 6 non ha una trama chiara, e alcuni importanti momenti non hanno dedicato il giorno tempo, rendendo il tutto indefinito.
Conclusioni
Orange is the new black 6 è una serie tv che merita di essere vista, anche sotto un profilo un po' più critico.
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Toscana trapiantata a Roma, dopo un percorso in organizzazione e comunicazione di eventi culturali, mi sono laureata in Media Studies presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Classe 1993, ho una grande passione verso il mondo dell'entertainment! Da "Kebab for Breakfast" a "Westworld", da "Cloud Atlas" a "Bastardi Senza Gloria", da "Le situazioni di Lui e Lei" a "One Piece", la produzione culturale mi ha accompagnata per tutta la vita, ed ora ho quindi deciso di scriverne e parlarne su Gogo Magazine!

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