Sandokan torna con una serie tv tutta nuova
L’amministratore delegato di Luxa Vide, Luca Benabei, ha annunciato la serie remake di Sandokan, uno dei personaggi più amati della letteratura, reso celebre nel nostro Paese anche grazie all’interpretazione dell’attore Kabir Bedi, negli anni ‘90.
Nel nuovo show televisivo, oltre alla storia incentrata su Sandokan, ci sarà spazio anche per approfondire la protagonista femminile, Lady Marianna, meglio conosciuta come la Perla di Labuan. Ad interpretare Sandokan niente poco di meno che Can Yaman, conosciuto in Italia per aver recitato in Bitter Sweet e Daydreamer. Intervistato da RTL 102.5, Yaman ha commentato così il suo coinvolgimento nella serie tv:
È un progetto nuovo, è ancora in fase di sviluppo. È un bambino appena nato, sono orgoglioso di partecipare ad un progetto internazionale come questo.
Insieme a lui, confermato anche Luca Argentero, anche se al momento non è stato rivelato il suo ruolo.
Sandokan – La tigre della Malesia: trama
Il giovane malese Sandokan vive a Singapore con il suo tutore Macassar, finché questi, in punto di morte, non gli rivela le sue origini. Il padre di Sandokan era il Raja del Kiltar, e tutta la sua famiglia venne sterminata dai mercenari Dayachi. Sandokan si mette allora in viaggio per incontrare il governatore della Malesia Britannica James Brooke, che desidera interpellare nella speranza di conoscere meglio il suo passato, ignaro del coinvolgimento di Brooke nel delitto.
Nel corso del viaggio stringe amicizia con l’avventuriero Yanez de Gomera, un furbo portoghese che lo salva da un attentato, e con Kammamuri, un ragazzino indiano. A causa di un naufragio Sandokan finisce a Mompracem, un nido di pirati, e con trucchi e inganni riesce a diventare il loro capo. In seguito, si innamora di Marianna Guilonk, nipote di James Brooke, che lo salva dallo zio e si unisce al gruppo, condividendone le avventure. Alla fine, le malefatte di Brooke vengono dimostrate ed egli viene arrestato.
Sandokan: il ciclo indo-malese
Per chi non lo sapesse, Sandokan è ispirato alla serie di romanzi del ciclo indo-malese, creato da Emilio Salgari.
La saga copre un notevole arco temporale nella vita dello scrittore: comincia il 16 ottobre 1883, con la pubblicazione sul periodico veronese La Nuova Arena della prima puntata de La tigre della Malesia. L’ultimo romanzo, intitolato La rivincita di Yanez, sarà pubblicato nel 1913.
Il ciclo non nasce da un’idea unitaria di base, studiata a tavolino, ma da un’intuizione estemporanea dell’autore, che lega due romanzi a sé stanti (Le tigri di Mompracem e I misteri della jungla nera), facendone confluire personaggi e temi in un terzo (I pirati della Malesia), dal quale poi si dipana l’intero ciclo.