Stranger Things 3. La serie creata dai fratelli Duffer inizia oggi, 23 aprile, le riprese della terza stagione. Ancora i riflettori puntati su Hawkings e il sottosopra. Cosa ci aspetterà? Sulla trama si sa poco.
Oggi, 23 aprile, cominciano ufficialmente le riprese di Stranger Things 3. La serie originale Netflix, ideata dai fratelli Duffer, giunge al terzo capitolo dopo l’indiscutibile successo internazionale. E già si parla di una quarta stagione!
Stranger Things 3: La produzione
Le notizie che abbiamo le dobbiamo al regista Shawn Levy che, oltre a confermare l’inizio delle riprese oggi in un’intervista a Collider, ci ha già dato già dato qualche anticipazione. Innanzitutto, anche in Stranger Things 3, Levy dirigerà il terzo e quarto episodio, come è avvenuto per le due stagioni precedenti. Quindi viene mantenuto il rituale secondo cui ai Duffer viene lasciato lo spazio di dirigere i primi episodi in modo tale da indirizzare e caratterizzare la serie come credono. D’altronde si tratta di una loro idea e spezzare questo schema di lavoro, che finora ha funzionato alla perfezione – così ha detto Levy – potrebbe solo causare problemi e disordine nella produzione. Mentre Andrew Stanton non dirigerà il quinto e sesto episodio, come, in realtà, aveva fatto in Stranger Things 2.
Stranger Things 3: La trama
La trama o almeno quello che si sa. Sempre Levy ha dichiarato che Stranger Things 3 subirà un salto temporale di un anno e, dunque, sarà ambientata nel 1985. Inoltre vedremo il consolidamento delle coppie che si sono formate nel finale di Stranger Things 2. Ci riferiamo a Undici e Mike, da una parte, e Max e Lucas, dall’altra.
Stranger Things 3: New entry
Il cast vedrà l’inserimento di nuovi volti e personaggi. Da Maya Hawke (figlia dell’attore Ethan) che vestirà i panni una ragazza alternativa di nome Robin, al sindaco Klinee, interpretato da Cary Elwes, passando per un personaggio di nome Bruce (Jake Busey).
Formazione prettamente umanistica: dalla triennale in Lettere a Torino alla magistrale in Editoria e giornalismo a Roma. Appassionato di scrittura e cultura... e oramai da anni invischiato nel mondo delle serie tv.