Stragner Things: una dura accusa per i fratelli Duffer denunciati per plagio da Charlie Kessler.
Stranger Things, la serie rivelazione di Netflix, ideata da Matt e Ross Duffer ha ottenuto un incredibile successo tra il pubblico di tutto il mondo. Oggi, però, è sotto mirino dei riflettori non per il suo successo ma per una dura accusa rivolta nei suoi confronti.
Proprio i due fratelli che si celano dietro l’idea della serie Stranger Things hanno infatti ricevuto una dura accusa di plagio.
Quella che sembrava solo un’accusa è poi sfociata in una denuncia vera e propria da parte dello sceneggiatore, regista e produttore Charlie Kessler.
Kessler, infatti, come riferisce Hollywood Reporter avrebbe parlato del pitch di una sua idea per una serie in una chicchierata con i fratelli Duffer in una festa al Tribeca Film Festival del 2014. Da quanto dichiarato da Kessler, il pitch era proprio identico a quella che poi sarebbe diventata una delle serie più seguite di sempre: Stranger Things. I fratelli Duffer avrebbero quindi rubato l’idea da Kessler.
Charlie Kessler sostiene infatti che la trama di Stranger Things è basata su un cortometraggio intitolato Montauk. Il corto è uscito nel 2012 e ha perfino vinto un award all’Hamptons International Film Festival.
Il progetto di Kessler era quello di far diventare quel corto una serie TV dal titolo The Montauk Project che non fu mai realizzate poiché, a sua detta, i fratelli Kessler l’avrebbero fatto al suo posto, creando Stranger Things alterando il minimo possibile la sua idea originale.
Matt e Ross Duffer non avrebbero quindi rispettato il cosiddetto patto di non divulgazione di un’idea e se ne sarebbero appropriati per venderla a Netflix. Avrebbero così creato Stranger Things.
Il titolo originale della serie dei fratelli Duffer, quando è stata proposta a Netflix, non era infatti Stranger Things ma Montauk. Anche la location di Stranger Things era originariamente quella della cittadina di Montauk (Longs Island) prima che il setting venisse spostato in Indiana.
Anche la trama di Stranger Things sembra essere incredibilmente simile a quella del cortometraggio di Kessler. Si narra infatti la storia della sparizione di un ragazzino e di un poliziotto con un passato misterioso che promette di ritrovarlo. C’è inoltre una cospirazione su una base militare che apparentemente svolge esperimenti su bambini e un mostro creato da un portale che trasporta in un’altra dimensione.
La sinossi del corto non è infatti, troppo diversa da quella di Stranger Things.
A favore dei fratelli Duffers, però, ci sarebbe il fatto che la storia del cortometraggio di Charlie Kessler, Montauk, è basata su una reale teoria di cospirazione circa segreti paranormali ed esperimenti governativi nella base militare della cittadine negli anni ’70.
Gli ideatori di Stranger Things hanno da sempre affermato che l’idea di base fosse derivata proprio da questa cospirazione governativa degli anni ’70. Per questo motivo non potrebbe essere accusata di plagio.
Charlie Kessler ha richiesto oltre a un risarcimento monetario anche un vero e proprio processo giudiziario contro i fratelli Duffer.
Da parte dei fratelli Duffer non c’è ancora stata alcuna dichiarazione ufficiale.
Non ci resta che aspettare news sul processo a Stranger Things per verificare se si tratta effettivamente di plagio o meno.