The Flash 4×13: troverà un modo per scappare dalla prigione dei meta-umani?
Dopo la recensione della puntata The Flash 4×12, di cui potete trovare qui la recensione, analizziamo The Flash 4×13. Sappiamo ormai che il direttore Wolfe è uno spietato trafficante di meta umani infatti decide di far vedere la sua personale collezione ad Amunet per fare affari con lei. Qui troviamo Mina Chaytan, Sylbert Rundine, Ramsey Deacon e Becky Sharpe. Inconsapevole del fatto che Barry si trovi nei guai, Iris e Cecile vanno a trovare Barry in prigione ma Wolfe mente, comunicando loro che Barry è in isolamento per aver fatto a botte con altri detenuti e quindi non è possibile incontrarlo. A questo punto Cecile, con i suoi poteri temporanei, riesce a sentire tutto ciò che aveva in mente di fare Wolfe e lo comunica al Team Flash che si mette subito a lavoro per cercare una soluzione.
The Flash 4×13: i nuovi poteri di Ralph Dibny
All’inizio di questa puntata The Flash 4×13, Ralph scopre di riuscire a trasformarsi completamente in un’altra persona, solo pensandola, grazie alle sue cellule polimerizzate. Il gioco è fatto: il piano è proprio quello di far trasformare Ralph nel direttore Wolfe per farlo incontrare con Amunet e rimandare la vendita dei meta umani. Mentre Ralphy è in azione perde il controllo delle sue cellule e il suo viso inizia a deformarsi e Amunet capisce di essere stata imbrogliata. Dopo questo errore Ralph ha paura di deludere i suoi amici e vuole tirarsi fuori da tutto. Non sarà proprio Ralphy, il jolly per sconfiggere definitivamente DeVoe? Anche in questo episodio The Flash 4×13 Ralph diventa sempre più importante per la squadra.
The Flash 4×13: l’evasione di Barry
Nel frattempo Barry riesce ad attuare il piano per aprire le celle che tengono lui e gli altri meta umani bloccati. Una volta riuscito a fare ciò scappa con loro attraverso le fogne giungendo quasi fuori dalla prigione dove ad aspettarli c’è Wolfe che per prima cosa lancia un aggeggio alla caviglia di Barry per bloccare i suoi poteri e non farlo scappare. Dopo poco arriva DeVoe aka il Pensatore per rimettere i pezzi del suo piano al posto giusto. In Flash 4×13 vediamo un DeVoe ancora più forte che acquisisce i poteri dei diversi meta umani e ora potrà, riportare in vita le statue, rimpicciolire e ingrandire gli oggetti, controllare la tecnologia e infine inserisce la sua coscienza nel corpo di Becky Sharpe che controlla la fortuna a livello quantistico. Lascia Barry intatto che decide poi di tornare nella sua cella e scappa via.
The Flash 4×13: il processo di Barry
Cecile chiede a Ralph un grosso favore per riaprire il processo di Barry e farlo uscire di prigione (devo dire che fino a quel momento neanche io avevo pensato a questo possibile epilogo). Vediamo entrare in aula il signor DeVoe con il suo vecchio corpo che in realtà è proprio Ralph. La stessa Marlize, moglie di DeVoe, rimane senza parole non aspettandosi un’azione simile. Il giudice a questo punto si convince a rilasciare Barry che torna a casa alla fine di questo episodio di The Flash 4×13 . Subito dopo comprende, con il suo team, che DeVoe sta recuperando tutti i meta umani che ha creato lui stesso sul bus per qualche motivo e al suo appello manca proprio Ralph Dibny.
In questo episodio di The Flash 4×13 vediamo, per la prima volta, una Marlize dubbiosa dei piani del marito. Che si stia sgretolando la loro solida relazione? Purtroppo dopo The Flash 4×13 dovremo attendere qualche settimana prima di vedere la prossima puntata in onda il 27 febbraio 2018. Cosa accadrà dopo The Flash 4×13? Continuate a seguirci su Gogo Magazine.