The Handmaid’s Tale 2×11: La Recensione dell’undicesimo episodio della seconda stagione di The Handmaid’s Tale.
The Handmaid’s Tale è una serie che emerge nel panorama televisivo americano per l’altissima qualità della sua regia, recitazione e sceneggiatura e questo undicesimo episodio di The Handmaid’s Tale 2 ne è la prova.
La serie assume sempre di più un aspetto cinematografico. L’intero episodio 2×11 di The Handmaid’s Tale è come se fosse un film a sé che narra le vicende di una donna intrappolata in una casa abbandonata nel bosco alla fine della sua gravidanza. Potrebbe essere guardato da solo senza aver visto gli episodi che l’hanno preceduto.
Elisabeth Moss regge la scena in maniera impeccabile per l’intero episodio in cui recita da sola dall’inizio alla fine, senza quasi mai aprire bocca. Per più di 50 minuti, l’attrice recita con il solo sguardo e non c’è momento in cui lo spettatore perde l’attenzione. Le scene dell’episodio 11 di The Handmaid’s Tale 2 sono talmente intense che aggiungere le parole sarebbe stato superfluo. Così, l’episodio “Holly” diventa silenzioso, a tratti, cupo, profondo e decisamente emozionante.
In una casa vuota circondata dalla neve Offred e un lupo sono bastati per fare di un episodio di una serie televisiva un grandissimo esempio di alta regia e magistrale recitazione.
Tra passato e presente, June dà alla luce la sua bambina e lo fa da sola in una scena di nudo dalla delicatezza indescrivibile. Ed è così che, stese a terra mamma e figlia, davanti alla luce del fuoco acceso, scopriamo che si tratta di una bambina e che prenderà il nome della mamma di June, Holly.
Un trionfo di femminilità e femminismo. Questo episodio della seconda stagione di The Handmaid’s Tale mette in primo piano la potenza del genere femminile e lascia trapelare uno spiraglio di speranza per un genere che sembra essere destinato alla sottomissione.
La figlia di June non poteva che essere donna, una nuova generazione del genere femminile che deve lottare per i propri diritti e per la propria libertà.
A solo due episodi dalla fine della seconda stagione di The Handmaid’s Tale abbiamo raggiunto un altissimo picco di tensione nella storia. Ma cos’altro può succedere?
Quale sarà il destino di una bambina nata nella Repubblica di Gilead? Verrà cresciuta da Serena Joy oppure potrà avere una possibilità di fuga con la sua vera madre?
Sono tutti quesiti che si spera, in parte, verranno risolti nei prossimi due episodi. Se così non fosse, non resterà che aspettare la terza stagione di The Handmaid’s Tale anche se per la sua realizzazione ci vorrà almeno un altro anno.
Intanto, non perdetevi le altre recensioni degli episodi precedenti di The Handmaid’s Tale.
L’appuntamento per l’episodio 12 di The Handmaid’s Tale 2 è previsto per il 4 luglio.
Ecco il promo:
The Handmaid'sTale 2x11: Recensione
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Pro
Grande regia. Grande recitazione. Sembra di vedere un film. L'episodio è retto da un unico personaggio, June, interpretato magistralmente da Elisabeth Moss che ancora una volta non ha bisogno di parole per comunicare.