The Rain: 5 cose che ci aspettiamo dalla nuova serie post apocalittica di Netflix

Netflix si prepara a lanciare la sua prima serie originale danese: si chiama The Rain, è uno show post apocalittico e abbiamo da poco visto il primo trailer. Cosa possiamo aspettarci dallo show?

1) Sebbene lo scroscio della pioggia sia di solito un suono gradito nei film e nelle serie tv a sfondo post apocalittico, il trailer di The Rain ci mostra quanto un nuvolone grigio e qualche goccia d’acqua possano essere pericolosi. La prima cosa che possiamo dunque aspettarci è la minaccia costante delle precipitazioni, viste come primo grande pericolo da cui correre ai ripari. Un po’ come in The Walking Dead abbiamo orde di zombie famelici pronti a fare colazione con le carni dei sopravvissuti, qui è la pioggia il primo grande nemico e sarà interessante vedere come i protagonisti tenteranno di “affrontarla”.

2) La serie, che si presenta come la prima produzione originale danese di Netflix, racconta di un virus portato dalla pioggia che ha sbaragliato l’umanità, lasciando in vita soltanto qualche piccolo gruppo di sopravvissuti. Gene Kelly non avrebbe mai potuto immaginare uno scenario in cui cantare sotto la pioggia potesse portare all’istantanea contrazione di un virus abbastanza potente da spazzare via la razza umana. Eppure, il trailer di The Rain descrive un destino crudele per il mondo, e preannuncia una serie incentrata sulla sopravvivenza di un gruppo di giovani in Danimarca, accalcati in un bunker, che decidono di uscire per cercare altre persone rimaste in vita. La seconda cosa che possiamo aspettarci è un incontro/scontro con altri gruppi di sopravvissuti: ci saranno probabilmente alleanze, così come battaglie per avere il diritto su determinati beni (provviste, armi, etc.).

3) Immagini di un mondo crivellato dalla pioggia sono in netto contrasto con quelle di giovani grintosi, disposti a tutto pur di andare avanti e ancora capaci di innamorarsi, essere gelosi, sentire il peso degli anni e vivere la vita nonostante il crollo della società. La terza cosa che possiamo aspettarci è l’approfondimento di relazioni interpersonali tra i personaggi: ci saranno probabilmente storie d’amore, così come liti e faide che ci potranno parteggiare per qualcuno piuttosto che per qualcun altro. Speriamo soltanto che The Rain non prenda una piega un po’ teen, da quel poco che si è visto finora non si direbbe ma è presto per poter giudicare.

4) Il mondo sarà sull’orlo del collasso e quindi tutto è abbandonato a se stesso. La quarta cosa che ci possiamo aspettare in The Rain è un’ambientazione suggestiva, con edifici distrutti e città fantasma, ma anche grandi distese naturali (anche se potremmo essere di fronte a una natura ostile, sebbene non sia chiaro cosa abbia causato la nascita del virus). Tra l’altro la Danimarca si presta benissimo perché ha degli scorci che sanno di dipinto.

5) Definito dal gigante dello streaming come thriller, The Rain offrirà sicuramente momenti di alta tensione che faranno palpitare il cuore degli spettatori. La quinta cosa che ci aspettiamo è dunque un’atmosfera a tratti angosciante, carica di suspense e, perché no, in grado di farci chiudere di tanto in tanto gli occhi per la paura.