AMC Studios ha comunicato che la puntata di The Walking Dead del 25 febbraio durerà molto di più. Sarà un omaggio nei confronti di Chandler Riggs (Carl Grimes).
L’ultima puntata si era chiusa con un fortissimo colpo di scena. Rick che va verso Carl. I due che si guardano. E la telecamera che si posa sull’evidente morso sulla pancia di Carl. Un morso di un vagante. E Rick, completamente perso, che guarda suo figlio. Poi dissolvenza in nero e sigla di chiusura.
Dopo questo scioccante midseason finale di The Walking Dead 8, i fan si erano fatti sentire. L’imminente uscita di Carl Grimes non era piaciuta. Tante le critiche… soprattutto per Scott Gimple, lo showrunner della serie. Talmente tante che la possibilità di mantenere in vita Carl era diventata concreta. Ma questa è durata inevitabilmente poco. Infatti, l’attore che interpreta Carl, Chandler Riggs, aveva annunciato, poco tempo dopo, che non avrebbe rinnovato per la nona stagione e i fan, a questo punto, avrebbero dovuto farsene una ragione.
Per rimediare, se così vogliamo metterla, AMC ha annunciato, pochi giorni fa, che il 25 febbraio andrà in onda una puntata speciale. Il primo episodio (nona puntata di The Walking Dead 8) avrà una durata fuori dalla norma. Non i soliti circa 60 minuti, ma ben 82. Quasi un film dunque.
Perché? Per omaggiare, nel modo migliore possibile, proprio il personaggio interpretato da Chandler Riggs, Carl Grimes, figlio di Rick. Ci sarà un focus molto ampio sul rapporto tra il figlio, Carl e il padre, Rick. Ma non si sa ancora nulla di più. Per questo dovremo aspettare il promo che probabilmente arriverà nel giro di due settimane. E chissà come quest’evento cambierà Rick. Come elaborerà il durissimo colpo. L’ennesima perdita di un familiare. E come questo influenzerà il rapporto con il gruppo unito contro Negan.