In questo periodo cominciano a circolare le prime voci su quello che sarà la decima stagione di The Walking Dead, e mentre tutti quanti continuano a riflettere e speculare sulle possibilità che questo arco narrativo potrebbe offrire ai suoi personaggi, (a Negan per esempio), una scelta molto importante sembrerebbe materializzarsi all’orizzonte.
In base a quanto riportato da Comicbook sembrerebbe che stia materializzandosi la l’idea, con The Walking Dead, di abbandonare, per la prima volta in assoluto, la Georgia, come luogo di riprese. Il tutto è da ricollegarsi alle recenti vicissitudini legislative, precisamente alla richiesta di approvazione di alcune leggi che vieterebbero l’aborto nello stato.
Proprio in relazione a tutto questo la AMC sta valutando di non lavorare mai più da quelle parti, chissà se questa cosa impatterebbe sugli eventi rappresentati…
Queste sono state le dichiarazioni della società in merito, tramite The Wrap:
“Se questa legislazione altamente restrittiva entrerà in vigore, rivaluteremo la nostra attività in Georgia”.
“Cose di questo tipo- alcune anche più restrittive – sono già passate in più stati e sono contestate. Questa probabilmente sarà un lotta a lunga e complicata, e la stiamo stiamo osservando da vicino. “
Anche se anni fa il Network aveva acquistato un grande studio da quelle parti per girare The Walking Dead, nell’eventualità in cui questo disegno di legge passasse, potrebbe abbandonare l’acquisto, anche a discapito delle perdite monetarie che ne deriverebbero.
Anche la Disney e i Warner Studios si sono mossi di conseguenza, valutando la situazione in relazione a quello che sarà. Bob Iger (CEO Disney), ha rivelato che lo studio “rivaluterà” la situazione nel momento in cui la legge passerà, stessa cosa per quanto concerne Warner.
Non ci resta dunque che attendere verso nuovi sviluppi. Quale impatto avranno queste posizioni sullo stato della Georgia? The Walking Dead dovrà dire addio per sempre alla sua casa?
Fonte: Comicbook.