True Detective 3: Ci sarà la figlia di Meryl Streep

Mamie Gummer, la figlia di Meryl Streep, è stata inserita nel cast della terza stagione di True Detective, la serie antologica della HBO.

Creata da Nic Pizzolatto, True Detective, serie antologica distribuita da HBO, avrà una terza stagione. Una notizia, oramai, ben nota da più da un anno. Come il fatto che andrà in onda nel 2019. La vera notizia, invece, riguarda il cast. È giunta, infatti, l’ufficialità della presenza della figlia di Meryl Streep, Mamie Gummer.

Mamie Gummer

Mamie Gummer vestirà i panni di Lucy Purcell, una giovane madre con due figli che si troverà al centro di un orrendo e terribile crimine. Per la figlia di Meryl Streep non si tratta del primo ruolo in una serie televisiva. Ha già recitato in vari prodotti televisivi tra i quali Elementary (un solo episodio), The Good Wife e Manhattan.

TRUE DETECTIVE 3: CAST E TRAMA

La storia si svolge a Ozark, una cittadina dell’Arkansas, in tre diversi periodi. Segue una vicenda misteriosa che si dipana nel tempo. I due protagonisti saranno, come sempre, una coppia di poliziotti: Wayne Hays (Mahershala Ali) e Roland West (Stephen Dorff). Indagheranno su un orrendo crimine avvenuto, appunto, a Ozark. La co-protagonista sarà Amelia Reardon (Carmen Ejogo) che interpreterà un’insegnante coinvolta nella scomparsa di due bambini nel 1980. Mamie Gummer, invece, interpreterà, come abbiamo detto, Lucy Purcell, giovane madre di due figli.

La terza stagione sarà composta da 10 episodi. Nic Pizzolatto, il creatore, sarà affiancato nella regia da Jeremy Saulnier. La sceneggiatura, invece, è completamente opera dello stesso Nic, eccetto il quarto episodio, per il quale ha collaborato nella stesura David Milch.

Il presidente della HBO, Casey Bloys, aveva già speso, tempo fa, parole positive su True Detective 3, che sembra, dunque, mantenere il livello alto delle stagione precedenti: “Ho già letto cinque sceneggiature della terza stagione e penso che sia eccezionale! Sono molto colpito ed entusiasta di quello che ho letto!”.