Una serie di sfortunati eventi riparte con la seconda stagione. Netflix lo ha annunciato con un teaser sulla sua piattaforma e con un contributo dell’attore Neil Patrick Harris.
La data è confermata. Una serie di sfortunati eventi uscirà su Netflix il 30 marzo. Neil Patrck Harris (Barney Stinson in How I Met Your Mother) tornerà a vestire i panni del Conte Olaf e perseguiterà ancora i poveri 3 fratelli Baudelaire, Violet, Klaus e Sunny. Il mondo e il racconto inventato da Lemony Snicket diviso in 10 romanzi brevi per ragazzi ha trovato la sua dimensione anche sul piccolo schermo. Dopo l’adattamento cinematografico dell’ormai lontano 2004 con la regia di Brad Silberiling, dove abbiamo potuto ammirare Jim Carrey nei panni del Conte Olaf, che riassumeva i primi 3 romanzi di “Una serie di sfortunati eventi”, Mark Hudis ha deciso nel 2017 di riproporre i romanzi di Lemony Snicket come una serie tv.
La prima stagione di 8 episodi ha voluto mettere in scena i primi 4 romanzi dando a ciascuno lo spazio di due puntate, in ordine: Un infausto inizio, La stanza delle serpi, La funesta finestra, La sinistra segheria. Una struttura che ha permesso all’ideatore, Mark Hudis, di mantenersi il più fedele possibile alla storia dei romanzi approfondendo (cosa che nel film con Jim Carrey era impossibile) le vicende, i personaggi e il mondo costruito da Lemony Snicket.
Ora, proprio il primo gennaio, Netflix ha annunciato l’uscita della seconda stagione che sarà composta di 10 episodi e, se mantiene la struttura della prima stagione – cosa assai molto probabile -, arriverà a raccontare fino al nono romanzo lasciando, dunque, lo spazio per una terza e conclusiva stagione (dal decimo al tredicesimo libro).
Una scena tratta dalla prima stagione
In questa seconda stagione avremmo dal quinto al nono romanzo compreso: L’atroce accademia, L’ascensore ansiogeno, Il vile villaggio, L’ostile ospedale, Il carosello carnivoro. Ora ci resta solo aspettare il 30 marzo per sapere quali sfortunati eventi perseguiteranno i 3 poveri fratelli Baudelaire.
Formazione prettamente umanistica: dalla triennale in Lettere a Torino alla magistrale in Editoria e giornalismo a Roma. Appassionato di scrittura e cultura... e oramai da anni invischiato nel mondo delle serie tv.