La HBO annuncia l’uscita della seconda stagione di Westworld. L’uscita del trailer ufficiale, svela come saranno i nuovi mondi della serie di Nolan.
La conclusione del primo capitolo della big story creata da Jonathan Nolan, ha lasciato i suoi affezionati spettatori con il fiato mozzato. All’interno di Westworld, un parco giochi creato per evadere dalla routine di tutti i giorni, gli Androidi che iniziano a prendere consapevolezza, visitatori ossessionati e la rivelazione di mondi paralleli, il tutto condito con il famoso time-telling che caratterizza la poetica Nolan. Ed ecco che repentina arriva la promessa di una nuova stagione. Quale sarà allora il motore che muoverà le redini di Westworld 2?
Il trailer ufficiale comincia con lo svelare alcune caratteristiche che, sebbene navighino nel mistero e nel caos, fanno trasparire alcuni punti che potrebbero essere fondamentali nello svolgimento dell’intera stagione seconda di Westworld. Abbiamo lasciato una Maeve consapevole di ciò di cui fa parte, pronta a diventare una paladina per poter scardinare il sistema di cui fa parte e prendersi una libertà fittizia. Nel frattempo, il resto degli androidi, all’interno della parte conosciuta di Westworld, inizia a comprendere qual è la loro natura e si muove in una ribellione interna che tutto sembra, tranne organizzata per lo svago degli ospiti. Parallelamente, l’avanzata verso il nuovo mondo si fa spazio nella storia. La decisione di un contesto che vede protagonisti i samurai, molto lontano da quello del già conosciuto Westworld, sembra essere un omaggio al cinema giapponese di Kurosawa il quale già sperimenta un tipo di storia che getta le basi al mondo Western, dal quale Westworld prende costumi e mood.
Esattamente come si può percepire dal trailer, anche lo stesso Nolan rimane misterioso riguardo agli avvenimenti che verranno mostrati nella nuova stagione di Westworld. Il suo intento sembra quello di voler giocare con gli spettatori, proprio come fa giocare gli androidi nel suo mondo distopico. Con la rivelazione dello slittamento temporale e con la presa di coscienza di alcuni personaggi, l’autore sembra volerci dire che tutto può accadere nella prossima stagione di Westworld e che non si può essere certi di nulla, se non del fatto che resteremo ancora una volta a bocca aperta.