La seconda parte di Westworld 2 comincia con l’episodio “Phase Space”: ecco i 5 punti su cui riflettere, nella nostra recensione di Westworld 2×06.
Su Sky Atlantic continua la messa in onda della seconda stagione della serie tv creata da Jonathan Nolan e Lisa Joy. Westworld 2×06 “Phase Space” inizia a tirare fuori la complessità e lo scambio di livelli narrativi e temporali ai quali eravamo stati ben abituati nella prima stagione, mostrandoci che le cose iniziano finalmente a farsi più serie. Tutti gli archi presentati in questi primi episodi divengono protagonisti in Westworld 2×06, iniziando a legarsi maggiormente tra di loro, e a far supporre le conseguenze che delineeranno questo secondo finale di stagione. Ecco i nostri 5 punti su cui riflettere.
Un ribaltamento in Westworld 2×06
1) Apertura: Dolores-Arnold-Bernard
Confermando l’amore di Nolan e Joy per la ciclicità, questa seconda parte della stagione si apre come la prima, con Dolores e Arnold all’interno di quella stanza che ci ha accompagnato dall’inizio, dove la prima subisce le domande del secondo, per andare a definire la sua personalità, le sue possibilità e le conseguenze delle azioni congiunte dei due. Ma in Westworld 2×06 abbiamo un ribaltamento.
Dolores prende il comando, accusando Arnold, o meglio la sua copia (che si tratti di Bernard o di un altro Arnold), si non riuscire ad utilizzare le parole corrette del creatore morto molti anni prima. Westworld 2×06 riprende una situazione presentata meglio scorsi episodi, che vedeva protagonista William e James Delos, e il sovrapporsi dei due casi viene richiamato anche dal termine “fedeltà”, ovvero ciò che William e Dolores cercano nel loro interlocutore.
Dove si colloca temporalmente questa sera? Presumibilmente potrebbe trovarsi in un futuro prossimo, verso il finale di stagione, anche se con Westworld le ipotesi sono sempre armi pericolose. Con Westworld 2×06 possiamo però supporre che Glory, l’arma verso la quale sia Dolores che William si stato dirigendo, abbiamo qualcosa a che fare con la possibilità di creare veri e propri cloni di esseri umani, sia nell’aspetto fisico, sia nella coscienza, nella natura e nei ricordi.
2) La Culla
Ciò sembra trovare spazio anche nell’arco narrativo di Bernard e Elsie. Anche in Westworld 2×06 l’uomo continua ad oscillare tra i suoi ricordi, le azioni che è stato obbligato a compiere per colpa di Ford, e il presente, quella realtà che lui sta vivendo seguendo le sue scelte. Anche in Westworld 2×06 quella sfera ambrata trovata da Bernard nel luogo in cui veniva custodito James Delos torna a farsi vedere, e viene portata nella culla.
Questo luogo viene presentato come una coscienza collettiva, un grande insieme di dati inseriti da Ford, che in questo momento stanno interferendo con il Parco, con il suo sviluppo e con le dinamiche che vi sono protagoniste. Bernard era già stato in questo luogo, sotto il controllo di Ford, e possiamo ben presumere che, visto il finale di Westworld 2×06, sarà da qui lo scioglimento di gran parte di questa nuova stagione avrà luogo.
3) Ghost Nation
Ghost Nation conquistano Westworld 2×06
Tra i misteri che sembrano trovare grande spazio in Westworld 2×06 ci sono i Ghost Nation. Avevamo già visto nelle scorse puntate che questo livello narrativo del Parco sembra muoversi in maniera differente e autonoma rispetto al resto. Non solo non rispondono ai comandi di Maeve, ma sembrano avere un grande potere, ancora non spiegato. Lo vediamo ad esempio quando, dopo aver rapito Stubbs, spariscono nel nulla, salvando forse gli umani intrappolati nel luogo.
A livello narrativo, il gruppo attacca, anche in Westworld 2×06, la casa dei ricordi di Maeve, nella quale lei viveva con la figlia. Ed è qui che i Ghost Nation e la donna si rincontrano, dove Akecheta, il primo Residente e colui che abbiamo incontrato nel flashback in cui Logan incontra per la prima volta gli androidi. L’indiano si rivolge a Maeve dicendole “Vieni con noi, siamo destinati allo stesso cammino“.
Essendo anche lui tra i primi residenti, con il piano di Ford anche lui dovrebbe essersi risvegliato, ed essere consapevole della sua condizione. Ma ancora nulla sembra chiaro per il legame tra i vari personaggi e i Ghost Nation, che in Westworld 2×06 conquistano senza dubbio la scena e il futuro della stagione.
4) Maeve e Dolores, libertà e Dio in Westworld 2×06
Una madre e una figlia che ancora una volta devono essere messe a confronto. In Westworld 2×06 assistiamo alla conclusione del viaggio di Maeve nello Shogun World. In questo secondo parco abbiamo assistito alla tradizione e alla cultura giapponese. Maeve ha conquistato la fiducia degli abitanti di questo parco, con le sue parole e la sua filosofia. In quest’episodio emerge la totale volontà della donna di non interferire nella vita degli altri Residenti come un Dio: Maeve utilizza i suoi “poteri” per proteggersi, ma non per far risorgere (come invece aveva fatto Dolores in un precedente episodio) gli Host. Sakura muore, e la donna avrebbe potuto farla tornare in vita, ma sceglie di non farlo, dando importanza alla vita e alla morte.
In Westworld 2×06 Dolores, che nel precedente episodio aveva alterato irreversibilmente la personalità di Teddy, giocando nuovamente a fare Dio, lascia Sweetwater su quel treno che tante volte aveva portato il cowboy nel paesino, per raggiungere il Mesa, e suo padre. Nelle poche scene che raccontano il suo arco narrativo è possibile vedere le sue due personalità, che si scontrano nelle scelte. Evan Rachel Wood dà nuovamente prova della sua grande abilità recitativa, mostrando un Wyatt voglioso di vendetta, e una Dolores incredula davanti alle risposte di Teddy, completamente stravolte anche nel loro legame.
L’episodio Westworld 2×06 si conclude con un colpo di scena. Nella culla, Bernard si lancia utilizzare come cavia, e inizia a vedere Sweetwater nella sua quotidianità, prima ancora della ribellione dei residenti. Ed è qui che, entrando nel Saloon di Maeve, a suonare il pianoforte c’è il Dottor Robert Ford, come in un ricordo, in una registrazione, un qualcosa che sembra profondamente astratto ma che, siamo certi, avrà grandi ripercussioni sulla trama. Westworld 2×06 si conclude con molte domande, facendo ancora una volta crescere il livello della serie, che inizia ad arricchirsi di momenti di tensione, con Ford, i Ghost Nation e i tanti interrogativi che continuano ad avere, perché ormai lo sappiamo: niente è come sembra.
Seguici su Facebook per rimanere sempre aggiornato!
Westworld 2x06
8Reviewer
0Users(0 voti)
Pro
I temi, i personaggi, gli archi narrativi che iniziano a intrecciarsi così come solo Nolan e Joy riescono a fare.
Conclusioni
Un ottimo episodio, che si preannuncia essere epilogo di ciò che vedremo da qui alla conclusione della stagione.
Toscana trapiantata a Roma, dopo un percorso in organizzazione e comunicazione di eventi culturali, mi sono laureata in Media Studies presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Classe 1993, ho una grande passione verso il mondo dell'entertainment! Da "Kebab for Breakfast" a "Westworld", da "Cloud Atlas" a "Bastardi Senza Gloria", da "Le situazioni di Lui e Lei" a "One Piece", la produzione culturale mi ha accompagnata per tutta la vita, ed ora ho quindi deciso di scriverne e parlarne su Gogo Magazine!