Negli ultimi anni il mercato delle auto a noleggio è andato incontro a un’importante e inaspettata crescita, lanciando segnali positivi per l’economia del settore. Questa formula, valida alternativa all’acquisto, assicura consistenti vantaggi a piccole, grandi e medie imprese, liberi professionisti e, più recentemente, anche a privati.
Vi sono infatti numerose agenzie di noleggio che propongono offerte interessanti ai loro clienti, da Europcar a Hertz, e, grazie all’ormai capillare diffusione di Internet, è possibile confrontare numerosi piani finanziari e scegliere in piena libertà quello che più si addice alle proprie esigenze.
Le offerte variano infatti in base alla tipologia di auto, ai chilometri percorsi in un anno e al numero di servizi inclusi nella rata mensile. Inoltre, nell’ultimo periodo numerose aziende specializzate nel settore hanno investito grandi capitali nello sviluppo di auto a guida autonoma, che potranno essere impiegate anche nel settore dell’autonoleggio.
Source: Pexels.com
L’autonoleggio a guida autonoma non è più un miraggio
Da anni, aziende come Uber, Ford e Googlesono impegnate nello sviluppo di tecnologie in grado di favorire la guida autonoma, con grandi progressi nel settore. Questi sistemi vengono infatti sottoposti a continui test e collaudi, per garantire la massima sicurezza a passeggeri, pedoni e altri veicoli presenti sulla strada.
Tuttavia, sembra che General Motors sia più avanti rispetto ai suoi competitor. La compagnia americana punta infatti a immettere in circolazione, nel corso dell’anno, i primi veicoli a guida autonoma dedicati all’autonoleggio. In tal modo i passeggeri non dovranno fare altro che indicare il punto di partenza e la destinazione da raggiungere, godendosi il viaggio.
Il servizio è stato testato tra le strade di San Francisco utilizzando una Chevrolet Bolt, vettura che ha superato brillantemente la prova. Non si è infatti verificato alcun incidente e i passeggeri si sono dichiarati soddisfatti. Tuttavia, vi sono ancora dei piccoli dettagli su cui intervenire: in alcuni tratti, l’andatura del veicolo è risultata troppo lenta rispetto alle abitudini degli automobilisti di San Francisco, con conseguenti lamentele da parte di questi ultimi. A parte tale aspetto, su cui General Motors è al lavoro, il test è andato a buon fine.
La compagnia americana si augura di avviare ufficialmente il servizio nel corso del 2019, dopo aver opportunamente collaudato ogni veicolo per garantire i più elevati standard di sicurezza. L’autonoleggio a guida autonoma sarà inizialmente destinato a piani di breve termine, ma non si esclude che in futuro il servizio sarà esteso anche alle formule a medio e lungo termine. Quali sono le differenze? Vediamole insieme.
Noleggio auto a breve termine
I piani di noleggio a breve termine, come suggerisce il loro stesso nome, propongono contratti dalla durata ridotta. Generalmente, si parte da 1 giorno fino ad arrivare a un massimo di 30 giorni. Le auto fornite dalla società incaricata sono spesso usate, ma tenute pulite e igienizzate ciclicamente. Data la natura transitoria del contratto, è infatti pressoché impossibile fornire un’auto del tutto nuova, appena uscita dalla fabbrica, a ogni singolo cliente. Sul web si possono trovare utili servizi per la comparazione delle tariffe: pratico esempio è il portale offertenoleggioauto.it, che permette di confrontare oltre 1600 compagnie dedite all’autonoleggio.
Noleggio auto a medio termine
Negli ultimi anni, una nuova formula si è imposta sul mercato dell’autonoleggio: i piani a medio termine, o mid-term, sono infatti sempre più apprezzati e adottati nel nostro paese. Si tratta a tutti gli effetti di una soluzione flessibile, adatta sia a privati che a professionisti e aziende. La durata del contratto, generalmente, spazia da un minimo di 30 giorni a un massimo di 24 mesi e la sua natura è alquanto flessibile. In genere, i clienti hanno la facoltà di scegliere se prorogare o meno il contratto di mese in mese, senza incorrere in penali.
Source: Pexels.com
Autonoleggio a lungo termine
La formula a lungo termine più conosciuta e utilizzata al giorno d’oggi. Secondo i dati diffusi da ANIASA, in Italia circolano oltre 1 milione di veicoli a noleggio. Il numero è andato incontro a un’importante crescita negli ultimi anni, segno che l’attenzione verso questo settore non accenna a diminuire. I piani di noleggio a lungo termine presentano, in genere, una durata che spazia dai 12 ai 60 mesi.
Non ci resta dunque che attendere l’evoluzione del settore che, con ogni probabilità, nei prossimi anni prenderà piede anche in Italia. Le auto a guida autonoma sono infatti oggetto di continue ricerche e innovazioni nel campo della tecnologia, con importanti progressi nel breve periodo.